Orrore in casa, 27 enne litiga con la madre poi il folle gesto: il papà non ha potuto fare nulla per evitarlo
Un uomo di 27 anni litiga con la madre e la accoltella: scene di ordinaria follia a Sinnai, in provincia di Cagliari
La calma apparente di una domenica pomeriggio nel quartiere di San Cosimo, in provincia di Cagliari, è stata infranta. Una lite per futili motivi ha portato a una terribile tragedia. Andrea Tidu 27 anni e Maria Dolores Cannas, 57, madre e figlio, si sono trovati coinvolti in un acceso confronto trasformatosi in una violenta lite. Le parole sono diventate urla e minacce, finché Andrea, sopraffatto dall’ira, ha afferrato un coltello e ha colpito la madre alla schiena.
Il marito di Maria, sentendo le urla provenire dalla stanza accanto, è intervenuto cercando di fermare il figlio, ma era troppo tardi. Ha trovato la donna riversa sul pavimento che perdeva molto sangue ed è stata trasportata d’urgenza in ospedale. Purtroppo non c’era niente che i medici potessero fare per salvarla. L’emorragia interna causata dalla perforazione di un polmone era troppo grave e Maria è arrivata alla fine del suo cammino su questa terra.
I vicini, sgomenti e spaventati, hanno chiamato i soccorsi e i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Quartu Sant’Elena, che sono prontamente intervenuti alle 16:40.
Le forze dell’ordine hanno arrestato il figlio a circa cento metri di distanza dalla sua abitazione, da cui si era allontanato subito dopo il gesto sconsiderato. Lo hanno trovato seduto immobile su un marciapiede e ha collaborato senza opporre resistenza al momento dell’arresto. Per condurre le indagini del caso sono arrivati sul luogo del delitto il magistrato Enrico Lussu e il medico legale.
La tranquillità del quartiere è stata infranta da questa tragedia familiare. Una famiglia sconvolta e una comunità incredula di fronte a una così terribile vicenda. Una banale lite in famiglia, tra madre e figlio, ha portato a conseguenze inimmaginabili. Mantenere la calma durante una discussione, ascoltare l’altro cercando di capire le sue motivazioni può rendere il dialogo più costruttivo ed evitare che episodi così drastici sconvolgano la nostra vita e quella degli altri.
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