Padre e figlio inghiottiti dall’auto in una voragine sul ponte: le ricerche si concludono nel peggiore dei modi

Due uomini, padre e figlio, sono stati trovati morti dopo essere stati inghiottiti da una voragine durante un'ondata di maltempo a Valdagno, in provincia di Vicenza.

Un tragico evento ha colpito la comunità di Valdagno, in provincia di Vicenza, a seguito di un’ondata di maltempo che ha causato il crollo del ponte dei Nori. Due persone, un padre e un figlio, hanno perso la vita dopo essere stati inghiottiti con la loro auto in una voragine formata dalla forza dell’acqua. La situazione ha generato un’immediata mobilitazione dei soccorsi e ha messo in evidenza la gravità degli eventi meteorologici che hanno colpito la regione.

La tragedia di padre e figlio a Valdagno

Le vittime sono Leone Francesco Nardon, di 65 anni, e il figlio Francesco, il cui corpo è stato ritrovato dai vigili del fuoco nelle acque del torrente Agno. Secondo le prime ricostruzioni, i due erano in viaggio verso Valdagno per offrire assistenza ai soccorsi, allertati dai numerosi allagamenti che si erano verificati durante la notte. La loro auto, una Fiat Ulisse, è stata risucchiata dalla voragine creata dal crollo del ponte. Le ricerche sono iniziate immediatamente, con l’utilizzo di elicotteri e squadre di sommozzatori, e hanno portato al ritrovamento dei corpi, uno dei quali è stato avvistato nel bacino di laminazione di Trissino. Le operazioni di recupero sono state complesse a causa delle condizioni meteo avverse.

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso il suo cordoglio per la tragedia, sottolineando l’impatto devastante dell’evento meteo sulla comunità. Ha ringraziato le squadre di soccorso e i volontari che stanno operando nella zona per mitigare gli effetti dell’emergenza. Zaia ha anche evidenziato la quantità straordinaria di pioggia caduta, con punte di 191 mm a Staro, e l’importanza delle opere di difesa del suolo nella prevenzione di danni maggiore.

Emergenza maltempo in Veneto

Il maltempo ha avuto effetti devastanti su diverse località del Vicentino, con Valdagno e i comuni limitrofi come Trissino e Brogliano tra le aree più colpite. Le autorità locali hanno registrato numerosi allagamenti e danni materiali. Il sindaco di Brogliano, Dario Tovo, ha dichiarato che la pioggia caduta ha raggiunto un record storico di 50 mm in un’ora, il che ha causato il cedimento di un argine e il conseguente allagamento di strade e abitazioni. Situazioni critiche sono state segnalate anche a Cornedo, dove la piena del torrente Agno ha reso impraticabili i ponti e ha isolato alcune contrade.

Le forze locali sono state mobilitate per fornire assistenza e garantire la sicurezza della popolazione. È stato necessario evacuare alcune persone, tra cui una bambina disabile, e affrontare situazioni di emergenza come frane e allagamenti. Le autorità stanno monitorando costantemente la situazione e coordinando gli interventi per ripristinare la normalità nella zona, che è stata gravemente colpita dalle piogge incessanti e dalle conseguenze del maltempo.