Panico in autostrada, guida contromano e si scontra contro un’auto: dove e cosa è successo

Nella notte di giovedì 22 agosto, l’autostrada A1 Milano-Napoli si è trasformata in una trappola. Un uomo, originario di El Salvador, ha imboccato la corsia sud in direzione nord, al casello di Basso Lodigiano. Il 44enne, evidentemente sotto l’effetto dell’alcol, ha percorso oltre sei chilometri contromano prima che la sua corsa sconsiderata terminasse in uno schianto frontale all’altezza di Somaglia, provincia di Lodi.

La vittima dell’incidente, una donna di 49 anni, stava viaggiando regolarmente quando si è trovata davanti l’auto che veniva nella direzione opposta. Nonostante la violenza dell’impatto, la donna, trasportata all’ospedale di Cremona in codice giallo, fortunatamente non sembra essere in pericolo di vita.

Il responsabile del sinistro, al contrario, era in condizioni disastrose: non era nemmeno in grado di stare in piedi quando è sceso dall’auto distrutta. Sul luogo sono intervenuti immediatamente i soccorsi, con gli operatori della Croce Rossa di Lodi e Casalpusterlengo, oltre ai vigili del fuoco del Comando provinciale di Lodi. Gli agenti della Polstrada hanno ritirato immediatamente la patente e l’auto dell’uomo, lasciandolo rispondere delle sue azioni.

Questo episodio, l’ennesimo di una lunga serie, sottolinea ancora una volta i pericoli letali della guida in stato di ebbrezza. Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, l’abitudine di mettersi al volante dopo aver bevuto oltre i limiti consentiti dalla legge, rappresenta un pericolo costante sulle strade italiane. Un rischio che non mette in gioco solo la vita di chi guida, ma anche quella di innocenti che si trovano, loro malgrado, a condividere la strada con persone irresponsabili.

Secondo i rapporti della Polizia Stradale e dell’Istat, circa un incidente su tre in Italia è legato all’assunzione di alcol. Nel 2022, si sono registrati oltre 4.000 incidenti stradali attribuibili all’alcol, che hanno causato centinaia di decessi e migliaia di feriti. Nonostante il numero complessivo degli incidenti stradali sia leggermente diminuito rispetto agli anni precedenti, la percentuale di quelli legati all’alcol è rimasta stabile, segno di un problema ancora radicato.