Papà 41enne morto per le strade di Palermo, incastrato il colpevole grazie alle telecamere: aveva due bimbi piccoli
Tre colpi di pistola, è così che il papà 41enne è stato ucciso per strada, mentre tornava a casa
Nuovi aggiornamenti sul delitto del 41enne che ha perso la vita per le strade di Palermo nella notte tra venerdì e sabato. Badr Boudjemai è stato freddato mentre tornava a casa, al termine del suo turno di lavoro.
Poche ore fa, è stata diffusa la notizia dell’arresto di un collega di lavoro. Si tratterebbe di un tunisino di 32 anni, che lavorava con la vittima nello stesso locale e che sarebbe stato incastrato dai filmati delle telecamere di videosorveglianza.
Tre colpi di pistola, è così che il 41enne ha perso la vita, mentre tornava a casa dopo il turno di lavoro in un ristorante situato in zona Porto a Palermo. Gli inquirenti hanno subito avviato le indagini e fatto sapere di aver individuato il colpevole. Tuttavia, le informazioni diffuse sono ancora poche. Non è chiaro se sia stata recuperata anche l’arma del delitto. Così come non è chiaro se il collega abbia confessato e chiarito il movente che lo avrebbe spinto a mettere fine alla vita di un collega. L’unica notizia certa, è che le telecamere della zona hanno ripreso l’intero delitto.
Il 41enne lascia due bambini piccoli
Badr Boudjemai era papà di due bambini piccoli. Al termine di quella giornata lavorativa, poco prima di andare incontro al suo triste destino, aveva mandato un ultimo messaggio alla moglie per avvisarla di aver terminato e che presto sarebbe tornato da lei e dai loro figli. Ma il 41enne non ha mai raggiunto le loro braccia.
Si trovava davanti alle Poste centrali, quando due colpi alle spalle lo hanno raggiunto e poi è arrivato il terzo, alla nuca, a distanza ravvicinata. Una vera e propria esecuzione.
Chi lo conosceva, oggi lo descrive come un uomo sempre gentile e un gran lavoratore. Anche il suo datore di lavoro ha fatto sapere che non aveva mai creato problemi, era sempre stato un dipendente affidabile.
Non aveva mai creato alcun problema, era carismatico, affidabile. In città in tanti lo conoscevano perché aveva già lavorato in via Maqueda, non perdendo mai quel sorriso che tutti ricorderemo.