Parla la figlia di Maria Rus, una delle due donne uccise a Naro

Maria Rus è stata uccisa a Naro e poi data alle fiamme. Trovata morta anche un'altra donna romena a pochi metri di distanza

Parla la figlia di una delle due donne trovate senza vita a Naro. Maria Rus, 57 anni, è stata la prima trovata dopo l’allarme lanciato ai Vigili del Fuoco per un incendio in un’abitazione. La donna è stata massacrata e poi data alle fiamme.

delia zarniscu e maria rus due donne uccise a Naro

“Dalla finestra ho visto che dentro era buio e mia madre che era carbonizzata”. A pochi metri di distanza, è stata trovata morta Delia Zarniscu, 58 anni. Per il duplice delitto è stato fermato un ragazzo di 24 anni di origine romena, che non ha voluto collaborare con le autorità. Si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Grazie anche alla collaborazione della comunità romena, come hanno sottolineato le autorità, è stato possibile ricostruire una prima dinamica dei delitti. Sembrerebbe che il 24enne e un altro connazionale 50enne si trovassero a casa di Delia. Una cena a base di alcol. Ubriaco, il ragazzo avrebbe provato a molestare la 58enne, che lo avrebbe però rifiutato e cacciato di casa. A quel punto il giovane si sarebbe recato a casa di Maria e dopo averla massacrata, l’avrebbe data alle fiamme. Poi, sarebbe tornato dalla prima donna, Delia, sfondando la porta con ferocia e uccidendo anche lei. Il medico legale ha individuato gravi lesioni multiple su entrambi i corpi. Sembrerebbe che le due donne si conoscessero e conoscessero il 24enne.

delia zarniscu e maria rus due donne uccise a Naro

Gli inquirenti stanno visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, con la speranza di trovare prove utili a confermare la ricostruzione del duplice delitto.

Il racconto della figlia di Maria Rus

La figlia di Maria Rus è stata intervistata dal programma televisivo Pomeriggio Cinque. Sono state ore di angoscia e quella scena continua a tornarle in mente:

delia zarniscu e maria rus due donne uccise a Naro

“L’avevo sentita nel pomeriggio. Non ci siamo sentite ieri, avevo pensato di passare da lei il giorno seguente. Invece, questa mattina mi ha chiamato la signora del negozio qui vicino e mi detto cosa è successo a tua mamma? Mi ha detto che era stata presa a bastonate e io ho pensato che avrei dovuto portarla in ospedale. Ma lei mi ha risposto dicendo: è morta. Io non le credevo e sono venuta qui sul posto, ma non mi hanno fatto entrare. Ho guardato solo un po’ dalla finestra e ho visto che era carbonizzata. Poi mi hanno portato via, perché mi sono sentita male”.