Piera Maggio confessa: “Denise è stata voluta, per me è ancora viva”
L'intervista di Piera Maggio a Verissimo e la rivelazione dei segreti sulla nascita dei suoi due figli: "Denise è stata cercata e voluta"
Piera Maggio è stata ospite durante l’ultima puntata di Verissimo ed ha rivelato dettagli importanti della sua vita privata. Dettagli che ha scritto nel suo libro, che uscirà il prossimo 11 ottobre.
La mamma della bimba scomparsa da Mazara del Vallo il 1 settembre del 2004, ha raccontato la nascita del primogenito Kevin e quella di Denise. Si è sposata quando aveva soltanto 18 anni e Tony Pipitone non poteva avere figli. Così sono ricorsi, in accordo, all’inseminazione artificiale con un donatore. Kevin ha scoperto di non essere il figlio biologico di Tony a 23 anni. Piera ha confessato di aver aspettato tanto, perché aveva già perso una sorella e non voleva farlo soffrire ancora.
Il matrimonio con Pipitone è andato a sgretolarsi dopo la convivenza, fino a diventare soltanto una facciata per il bene del figlio. Con gli anni ha conosciuto Piero Pulizzi, il loro è stato un amore vero e puro e lo è ancora oggi.
Denise è stata voluta, cercata. Dopo la nascita, Piero ha frequentato sua figlia, ma poi il loro rapporto si è allentato all’età di due anni. quando la piccola ha iniziato a capire. Piera Maggio non voleva rovinare l’idea che Kevin aveva della famiglia. Cercava di capire come uscire da quella situazione, ma poi qualcuno ha rapito la sua bambina e lì è stata costretta a dire tutta la verità.
Da lì mi sono spogliata da tutto quello che erano i miei ‘segreti’ e ho cercato in tutti i modi di far sapere tutto ciò che era necessario per Denise. Non riuscivo ad uscirne, non volevo dispiacere la mia famiglia, i miei familiari. Ne sono uscita con tutto quello che poi ha conseguito. È stato un percorso doloroso. Ho attraversato momenti bui e mi sono adattata alla solitudine. Ho dovuto lottare per far in modo che emergesse la verità, che il visino di Denise circolasse ovunque. Non c’erano i social, non c’era tutta questa attenzione. Continuo a ricevere segnalazioni. Ho tenuto alta l’attenzione, anche con le mie presenze in tv. Abbiamo ottenuto cose molto importanti.
Piera Maggio ha poi confessato che ogni volta che riceve una segnalazione, riceve un colpo al cuore. Negli anni si è costruita una corazza e cerca di rimanere con i piedi per terra. Ma nei primi anni, non riusciva ad essere così forte.
Avevo preso l’abitudine di comprare delle bambole, non volevo che queste bambine avessero di me un brutto ricordo.
Ho una forte speranza che Denise sia viva. Non vivo di sogni, ho le mie paure. Paure che qualcuno possa averle fatto del male, ma sono stata sempre propensa a pensarla viva. Fino a prova contraria, io cercherò mia figlia. Smetterò quando mi mostreranno una prova. Per me Denise è viva e voglio crederci fino in fondo.