Piera Maggio e il duro post su Facebook: “Stanno sfruttando la nostra tragedia, non versate soldi”
Non c'è nessuna raccolta fondi per le ricerche di Denise autorizzata da Piera Maggio e Pietro Pulizzi. La mamma di Denise si sfoga così
È tornata a sfogarsi sui social. Piera Maggio è una mamma costretta a soffrire sia per la scomparsa di sua figlia, sia per le persone che continuano ad ostacolare le ricerche di Denise o a prendere iniziative per conto della famiglia.
Qualche giorno fa, l’ex pm Maria Angioni, condannata ad un anno e mezzo per false dichiarazioni, ha avviato sul suo profilo una raccolta fondi per la ricerca della bimba scomparsa da Mazara del Vallo il 1 settembre del 2004.
La madre Piera Maggio è subito arrivata in risposta, chiedendo alle persone che da anni la seguono e la sostengono, di non versare denaro. Lei e il papà Pietro Pulizzi non hanno autorizzato nessuna raccolta fondi.
Attenzione. Non dovete versare fondi ai non autorizzati, perché non c’è nessuna associazione costituita allo stato attuale e la “signora” non ha titolo o legittimazione a farlo. Grazie.
Piera Maggio aveva già fatto sapere di aver preso le distanze dopo quanto accaduto. L’ex pm ha parlato di depistaggi e bugie in diretta tv, ma dopo le indagini è finita a processo per false dichiarazioni ai pm. Nessuna prova ha confermato i suoi racconti.
In un successivo post, Piera Maggio ha puntato il dito contro coloro che oggi usano la tragedia della sua bambina solo per “visibilità“.
Non c’è di peggio dell’ipocrisia di chi sta sfruttando una tragedia SOLO PER VISIBILITÀ personale, e per poter sfogare la propria avversione verso LE VERE VITTIME, i fatti documentati negli anni parlano già da soli. E su chi (oltre a tutto il resto) ha pure parlato a sproposito SOLO per coprire la propria incapacità. Perciò, chiunque su questo argomento nei commenti scrive prendendo le parti delle persone a NOI NON GRADITE, poi non si vadano a lamentare sulle loro bacheche per le azioni da noi intraprese. L’abbiamo scritto più volte e ancora si chiedono il perché del nostro dissenso. ABBIATE PIÙ RISPETTO PER LA QUESTIONE E OGNI TANTO PRIMA DI SCRIVERE RIFLETTETECI ANCHE… ADESSO ANDIAMO AVANTI COME SEMPRE PIÙ FORTI E CORAGGIOSI COME NON MAI! Sempre per Denise! #NoiNonMolliamo