Piera Maggio indignata dopo l’ultimo video messo online su Denise Pipitone

Due ragazzine si sono divertite a girare un video sul ritrovamento della piccola Denise Pipitone: Piera Maggio ha espresso indignazione

Piera Maggio è amareggiata, ancora una volta qualcuno si è divertito a giocare con il suo dolore e con la scomparsa di Denise Pipitone. Due ragazzine hanno fatto un video, forse per loro divertente, ma che la madre della bambina scomparsa da Mazara Del Vallo, non ha affatto apprezzato.

Appello Piera Maggio

Piera Maggio ha pubblicato il video sul suo profilo social, nascondendo il volto delle due ragazzine. Hanno girato il filmato all’interno di un istituto scolastico, probabilmente lo stesso da loro frequentato. Una delle due ha finto di essere Denise Pipitone, appena ritrovata. Nella descrizione su YouTube, raccontano che per tutti questi anni è stata tenuta segregata nello sgabuzzino della scuola. Di certo si ben comprende che si tratta di uno scherzo, della bravata di due adolescenti… ma per la madre di Denise, niente che riguarda la sua bambina è un gioco.

Appello Piera Maggio

Quando probabilmente si sono rese conto che il loro gesto era già finito della bufera mediatica, hanno reso il video privato e non più visibile a tutti su YouTube. Ma Piera Maggio ha scelto di condividere quanto accaduto con tutti, così che le responsabili vengano punite per quella bravata e capiscano quanto sbagliato sia giocare con il dolore degli altri.

Denise Pipitone è scomparsa da tanti anni, c’è una madre che ogni giorno piange e spera di poterla riabbracciare. Una madre che non sa chi l’abbia presa, se sia ancora viva, una madre che dentro ha un vuoto immenso.

Le parole di Piera Maggio sui social

NO, non lo troviamo affatto un video goliardico anzi è alquanto di cattivo gusto addirittura con l’aggiunta di dettaglio scritto all’interno del video su MMD. Da come si può notare nel video pare sia stato realizzato da due ragazzine addirittura all’interno di un plesso scolastico ipotizziamo la loro stessa scuola. Tutto questo ci crea amarezza. E mai possibile che per qualche like siano disposti a tutto e con tanta leggerezza? Dovreste vergognarvi e riflettere su ciò che avete fatto. Di sicuro non è quello che la scuola e le vostre famiglie vi hanno insegnato.

Il post di Piera Maggio

Oltre a Denise è stata coinvolta una scuola statale un (liceo) di Catania sia nello sfondo del video che nel testo stesso (titolo del video) e pensiamo che queste ragazze ne facciano parte, per cui il nostro auspicio e che vengano presi dei giusti e seri provvedimenti in merito che servano a far comprendere che non tutto può essere attribuibile a un gioco in particolar modo quando nuoce e fa del male a chi ne soffre. Il rispetto è la sensibilità in questi casi dovrebbe essere d’obbligo. Questo serva da lezione.