Piera Maggio rompe il silenzio dopo la notizia dei due indagati: le sue parole
Piera Maggio commenta la notizia data da Quarto Grado su Anna Corona e Giuseppe Della Chiave
Dopo la notizia degli indagati sul caso di Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio ha rotto il silenzio attraverso una dichiarazione rilasciata all’Adnkronos. L’indiscrezione è emersa durante l’ultima puntata di Quarto Grado. L’inviata della trasmissione ha fatto spere che Anna Corona e Giuseppe Della Chiave sono finiti nel registro degli indagati della Procura.
Anna Corona è l’ex moglie di Piero Pulizzi, padre naturale della piccola Denise Pipitone. La sua posizione durante il processo fu archiviata. Giuseppe Della Chiave, invece, è il nipote di Battista, l’anziano sordomuto che raccontò di aver visto la bimba scomparsa sul motorino con l’uomo.
Piera Maggio, dinanzi alle dichiarazioni del programma condotto da Gianluigi Nuzzi, ha commentato così:
Ho appreso la notizia da una trasmissione televisiva, lo trovo aberrante, anche per gli stessi indagati. Lasciamo che la Procura di Marsala faccia il suo lavoro. Se fosse confermata, ancora una volta, dopo 17 anni si tornerebbe ad indagare sulle stesse persone coinvolte in un primo momento nella vicenda. Insomma, sempre la stessa direzione. Quello che noi ci auguriamo è di ritrovare Denise, che si faccia luce finalmente su questa storia e si possa arrivare alla verità
La speranza di riabbracciare la mia bambina che oggi è una bellissima ragazza di quasi 21 anni non è mai venuta meno. Continuerò a lottare per questo. Siamo qui ad attendere che Denise venga ritrovata e riportata a casa.
Piera Maggio è delusa, ancora una volta, per essere venuta a conoscenza di una notizia attraverso la televisione. Lei è la madre della bambina scomparsa e come tale dovrebbe essere a conoscenza di ciò che accade. Ma si è detta anche tranquilla e intenta a lasciar fare alla Procura il proprio lavoro. Lei ha un solo obiettivo dopo 17 lunghi anni. Nessuna vendetta, vuole soltanto riabbracciare sua figlia e scoprire cosa sia davvero accaduto quel 1 settembre del 2004.