Pierpaola Romano, poliziotta 58enne, freddata con tre colpi di pistola

A togliere la vita a Pierpaola Romano sarebbe stato Massimiliano Carpineti, un suo collega che poi si è tolto la vita

Un episodio molto violento e tragico si è verificato nella giornata di ieri alla periferia nord est di Roma. Pierpaola Romano, una donna di 58 anni, ha perso la vita dopo che il suo aggressore le ha sparato tre colpi di pistola, di cui uno fatale al petto. Dopo gli spari, l’assassino si è allontanato a bordo di un’auto. Poco dopo il delitto, il corpo dell’uomo è stato rinvenuto all’interno di una vettura a poca distanza dal luogo del femminicidio.

Uccisa Pierpaola Romano

Erano da poco passate le 11:00 di ieri mattina, quando il commissariato di San Basilio, quartiere situato alla periferia nord est di Roma, ha ricevuto diverse chiamate da parte dei residenti di via Rosario Nicolò.

Queste persone avvisavano la Polizia di alcuni spari avvenuti poco prima e del corpo di una donna riverso a terra.

Arrivato sul posto, gli agenti hanno trovato Pierpaola Romano, 58 anni, riversa a terra ormai priva di vita. Tre i fori di proiettili sul suo corpo, di cui uno al petto che probabilmente ha decretato il suo decesso.

Chi ha ucciso Pierpaola Romano

Uccisa Pierpaola Romano

L’episodio si è verificato nell’androne della palazzina in cui, stando a quanto riportato, Pierpaola Romano stava cercando di rifugiarsi.

La 58enne era una poliziotta che prestava servizio alla Camera dei Deputati. Era originaria di Marzano Appio, in provincia di Caserta. Era sposata con un collega, che però prestava servizio al nord e in alt’Italia risiede anche. Pierpaola era anche una mamma, di un ragazzo di soli 22 anni.

Dopo il suo femminicidio, l’aggressore si è dato alla fuga a bordo di un’utilitaria.

Uccisa Pierpaola Romano
Credit: Roma Today

Dopo circa un’ora dall’intervento degli agenti di Polizia sul luogo del delitto, è stato rinvenuto il corpo senza vita dell’assassino, all’interno di una vettura parcheggiata in via Nino Tamassia, a pochi chilometri di distanza da via Rosario Nicolò.

Si tratta di Massimiliano Carpineti, un collega di Pierpaola, che si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola alla tempia dopo aver spezzato la vita della povera donna.

Le indagini serviranno a capire la dinamica del femminicidio suicidio e il movente che ha spinto l’uomo a compiere un tale efferato gesto. Seguiranno aggiornamenti su questa tragica vicenda.