Quanto guadagnano i Cardinali Cardinali, il nuovo stipendio dopo il taglio deciso da Papa Francesco
I cardinali si preparano a eleggere il nuovo Papa a maggio: a quanto ammonta il loro stipendio
I cardinali sono al centro dell’attenzione in questo periodo cruciale. Dopo la scomparsa di Papa Francesco, si sono riuniti a Roma per prepararsi all’elezione del nuovo pontefice. Questo evento avverrà a maggio, durante il Conclave, un’assemblea segreta in cui i 135 cardinali, di cui 108 aventi diritto di voto, si riuniranno per decidere chi guiderà la Chiesa cattolica. L’atmosfera è carica di aspettative e responsabilità, data l’importanza del momento storico che stanno vivendo.

Una volta concluso il Conclave, i cardinali torneranno alle loro funzioni quotidiane. Queste mansioni comportano un compenso significativo, che recentemente è stato oggetto di una revisione da parte di Papa Francesco. L’obiettivo era quello di ridurre il deficit delle finanze della Santa Sede, un passo che si è reso necessario in seguito a diverse sfide economiche.
Quanto guadagna un cardinale
Il primo a dare l’esempio in termini di riduzione degli stipendi è stato Papa Francesco, che ha rinunciato al suo stipendio papale. Questa decisione ha aperto la strada per i successivi tagli ai compensi dei cardinali, che fino al 2021 percepivano stipendi mensili compresi tra 4.000 e 5.500 euro. Con l’emergere della pandemia di Covid-19, nel mese di aprile 2021, è stata implementata una riduzione del 10% sui salari dei cardinali, in risposta alla grave crisi economica in corso.
In aggiunta, Papa Francesco ha stabilito ulteriori tagli: il 10% per i cardinali, l’8% per i capi dicastero e i segretari, e il 3% per i sacerdoti, religiosi e religiose. Nel novembre 2024, è stata fatta un’ulteriore modifica, con l’eliminazione di due indennità aggiuntive, comportando una diminuzione di circa 500 euro mensili. Attualmente, lo stipendio di un cardinale si attesta attorno ai 5.000 euro al mese, una cifra che riflette le misure di contenimento dei costi adottate dalla Santa Sede.
E gli altri religiosi? Ecco quanto guadagnano vescovi e preti
Anche i vescovi e i sacerdoti ricevono un compenso per il loro servizio. I vescovi percepiscono uno stipendio che si aggira intorno ai 3.000 euro al mese, mentre i sacerdoti hanno un reddito medio di circa 1.200 euro mensili. A differenza di queste figure, frati e suore non ricevono alcun stipendio, poiché la loro vita religiosa è spesso dedicata al servizio e alla comunità piuttosto che a un compenso monetario. Queste differenze salariali riflettono le varie responsabilità e ruoli all’interno della Chiesa cattolica, evidenziando una gerarchia che influisce sulle retribuzioni dei diversi livelli ministeriali.