Quarto Grado: le ultime dichiarazioni dell’ex pm Maria Angioni
Maria Angioni torna a parlare delle sue dichiarazioni e delle sue ipotesi durante l'ultima puntata di Quarto Grado
Durante l’ultima puntata di Quarto Grado, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi, è stata intervistata telefonicamente Maria Angioni. L’ex pm negli ultimi giorni ha esposto quello che è il suo pensiero sul caso di Denise Pipitone e ha rivelato delle ipotesi prima che le stesse trovassero dei riscontri.
Maria Angioni ha voluto chiarire, di nuovo, quale sia la sua posizione e quali siano le sue intenzioni. Ecco quanto ha dichiarato durante la chiamata con l’inviata di Quarto Grado:
La mia idea è che è viva, perché non ci sono elementi che dicono che sia morta. L’intercettazione di Jessica che dice “Mamma l’ha ammazzata a Denise”, non era assertiva era molto generica. Io non dico a mia mamma o a mio fratello “Mamma l’ha ammazzata”, senza dire come l’ha ammazzata. Mi spiego?
Questa è la mia personale idea. Qualcuno l’ha sistemata in modo che stia bene.
Perché Maria Angioni ha reso pubblica la sua ipotesi?
L’ex pm ha poi spiegato che, secondo lei, nella vicenda di Denise ci vuole anche coraggio ed è proprio per questo che lei avrebbe reso pubbliche le sue dichiarazioni.
Denise è stata collocata in qualche famiglia. Non posso dire molte cose, perché potrei rovinare le indagini. Ma dico la verità quando dico che è in un contesto internazionale. Ha notato la reazione? Un po’ strana, no?
Io non ho detto nulla di cattivo, non ho fatto nomi, non ho messo foto, non ho detto che la bambina è morta. Non ho detto cose offensive, però la reazione è stata molto pesante. Allora uno deve domandarsi perché. Cosa ho detto? Ho illuso Piera Maggio? No, perché io ho detto quello che penso. Le mie parole poi sono state interpretate da gente che ha messo foto, nomi… se nessuno getta le pietre nello stagno, lo stagno ristagna.
La dottoressa Angioni ha svolto delle indagini personali per settimane, perché ha preso molto a cuore il rapimento di Denise Pipitone. Ha setacciato i profili Facebook in comune con la famiglia allargata della bambina ed è convinta che Denise sia viva e che sia stata sistemata in una famiglia fuori dall’Italia. Non solo, l’ex pm ha dichiarato di avere dei sospetti e che le persone coinvolte sanno che lei sa e sono agitate, ma non può rivelare altro.