Raffele Caiazzo ha ucciso la nuora davanti ai suoi nipotini
Raffaele Caiazzo avrebbe tolto la vita a sua nuora, la 24enne Maria Brigida Pesacane, davanti agli occhi dei suoi nipotini di 2 e 4 anni
Ancora sotto shock la popolazione di Sant’Antimo, piccolo comune alle porte di Napoli, che nella mattinata di ieri ha appreso la notizia di un duplice delitto avvenuto tra le strade della cittadina. Raffaele Caiazzo ha ucciso la nuora e il genero, perché convinto che i due avessero una relazione alle spalle dei suoi figli. Particolarmente efferato l’omicidio di Maria Brigida Pesacane, 24enne moglie del figlio del 44enne, che stando a quanto emerso fino ad ora, è stata uccisa davanti ai figlioletti di 2 e 4 anni.
Sono giorni terribili quelli che si stanno vivendo a Sant’Antimo, piccolo comune situato alle porte di Napoli, in Campania.
Solo alcuni giorni fa la cittadina aveva appreso della tragica morte di Giulia Tramontano, una giovane donna originaria del posto ma residente a Senago nel milanese, che è stata strappata alla vita dal suo compagno Alessandro Impagnatiello. L’uomo l’ha aggredita alle spalle con un coltello, togliendo la vita a lei e al piccolo Thiago che era ancora in grembo della mamma.
Ieri mattina, poi, la notizia di un duplice delitto avvenuto proprio tra le strade della cittadina.
Il primo allarme è arrivato intorno alle 6:30 del mattino, quando alcuni residenti di piazza Sant’Antonio hanno allertato le autorità di alcuni spari di arma da fuoco.
Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il corpo di Luigi Cammisa a terra ormai privo di vita. L’operaio 29enne era stato vittima di un agguato mentre si recava in cantiere a lavoro.
Pochissimo tempo dopo, una nuova telefonata che indirizzava gli agenti delle forze dell’ordine in un appartamento di via Caruso.
Al loro arrivo i militari dell’arma hanno rinvenuto il corpo senza vita di una giovane donna, Maria Brigida Pesacane di soli 24 anni, uccisa sempre a colpi di pistola.
Raffaele Caiazzo ha ucciso la nuora davanti ai figlioletti
La scena che gli agenti si sono ritrovati davanti in questo secondo omicidio è stata straziante. Il corpo senza vita della ragazza giaceva a terra, davanti ai suoi due figli piccoli, di soli 2 e 4 anni.
Gli stessi bimbi, molto probabilmente, hanno assistito all’aggressione ai danni della loro mamma.
Pista del delitto d’onore
Le due vittime si conoscevano. Erano infatti sposati con Anna e Alfredo Caiazzo e quindi erano cognati.
Poche ore dopo i delitti, Raffaele Caiazzo, il loro suocero, si è costituito alla caserma dei Carabinieri ammettendo di aver commesso entrambi gli omicidi.
Le prime indagini e gli interrogatori hanno fatto emergere quello che molto probabilmente è stato il movente che ha mosso il suocero killer.
L’uomo aveva dei forti sospetti su una presunta relazione dei due, che portavano avanti alle spalle dei suoi figli. Si sarebbe trattato dunque di un delitto d’onore.