Ragazza di 26 anni in coma per 2 mesi si risveglia: era stata investita da una giostra al parco giochi
La ragazza si trovava in un parco giochi quando è rimasta vittima di un incidente
Shylah Rodden è una ragazza di 26 anni rimasta in coma per 2 mesi, prima di risvegliarsi miracolosamente. Si trovava in un parco giochi quando improvvisamente da una giostra le è caduto il telefonino. Per raccoglierlo non si è accorta della ripartenza del carrello, che l’ha presa in pieno. Era appena tornata in piedi dopo un sinistro in auto.
Il trenino delle montagne russe aveva preso in pieno Shylah Rodden, mentre lo scorso 25 settembre la ragazza stava cercando di recuperare il telefonino che le era caduto a terra. Dopo due mesi di incoscienza totale, la ragazza si è svegliata dal coma.
La 26enne non si era accorta del carrellino delle montagne russe che le stava andando contro viaggiando a 70 km orari. Lei si era messa sotto i binari delle montagne russe del Rebel Coaster, durante il Royal Melbourne Show, per riprendere il suo cellulare.
Shylah Rodden era rimasta a terra esanime. Subito i soccorritori sono intervenuti per prestarle le prime cure, prima di trasferirla in gravi condizioni in ospedale, dove i medici l’hanno subito messa in coma farmacologico per le lesioni serie che aveva riportato.
La ragazza aveva riportato danni al bacino, alle braccia, alle gambe, alla schiena, al cervello. Da allora si trovava ricoverata, sotto stretta osservazione, presso il Royal Mebourne Hospital, nel reparto di terapia intensiva. Fino a quando non si è risvegliata.
Ragazza di 26 anni in coma per 2 mesi: l’ospedale annuncia che si è svegliata
La 26enne è sveglia e cosciente, è stabile ma rimane grave e non sarebbe ancora fuori pericolo, come ha annunciato un parente ai giornali australiani.
La ragazza quel giorno si trovava al grande evento di Melbourne per aiutare un amico lavorando nel suo stand. Ma si era concessa un giro sulle montagne russe per svagarsi un po’. La ragazza a gennaio dello scorso anno era rimasta coinvolta in un incidente d’auto e si era appena rimessa in piedi.