Ragazzino di 14 anni ha un malore in campo: sta lottando per la vita
Il primo ad accorgersi della gravità della situazione del ragazzino di 14 anni, è stato il suo allenatore: il malore durante l'allenamento
Sono giorni di ansia e paura quelli che stanno vivendo una famiglia ed una squadra di Viareggio, in provincia di Lucca. Un ragazzino di 14 anni, un calciatore della squadra under 14 della città, ha avuto un malore mentre faceva allenamento con i suoi compagni di squadra. Attualmente è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
Viareggio è da sempre considerata la patria del calcio giovanile in Italia. Nella cittadina toscana in provincia di Lucca, infatti, fin dal 1949 viene disputato il Torneo di Viareggio, che negli anni scorsi ha cambiato nome in Viareggio Cup e che è noto anche con l’appellativo di Coppa Carnevale.
Ogni anno decine di squadre giovanili italiane e non si ritrovano lì per disputare il torneo, dove spesso e volentieri si sono visti piccoli talenti che poi sarebbero diventati grandi campioni.
Quanto accaduto qualche giorno fa a Viareggio, però, non ha nulla a che fare con la festa. Anzi, l’episodio ha causato e sta causando tutt’ora ansia e paura.
La squadra under 14 cittadina stava disputando uno dei soliti allenamenti di inizio settimana, in vista della partita che avrebbe dovuto tenersi questo fine settimana.
Un giovane calciatore, nel bel mezzo della sessione, improvvisamente si è accasciato a terra.
Il primo a soccorrerlo è stato il suo allenatore, che con sangue freddo ha subito capito la gravità della situazione ed ha effettuato la chiamata di emergenza al 118.
Il ragazzino di 14 anni operato
Sul posto sono subito arrivate le auto mediche e le ambulanza del vicino ospedale Versilia, che hanno prelevato il ragazzino di 14 anni e lo hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso.
Nel nosocomio, i dottori si sono accorti che la situazione era più grave del previsto e che il giovane calciatore aveva avuto un’emorragia interna. Da qui la decisione di trasferirlo in un centro più attrezzato.
Si è subito messa in moto la macchina organizzativa e il ragazzino è stato trasferito, a bordo di un elisoccorso, all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
Nella giornata di ieri i dottori lo hanno sottoposto ad una delicata operazione, che è perfettamente riuscita ma che, si apprende, non ha portato il piccolo fuori pericolo.
Una città ed una regione intera sono ora con il fiato sospeso. Seguiranno aggiornamenti.