Ragazzo di 22 anni muore: i medici lo rimandano a casa dicendogli che ha l’influenza
Ragazzo di 22 anni è morto: si era rivolto ai medici perché stava male, ma questi lo hanno liquidato dicendo che aveva l'influenza
Cristian Grassia era appena rientrato da una vacanza in Grecia con gli amici e la fidanzata. Ed è morto pochi giorni dopo dal suo ritorno in Italia, mentre si trovava a Baia Felice, località di Cellole, dove la famiglia ha una casa per l’estate. Aveva solo 22 anni. Si era sentito male, ma i medici lo avevano liquidato dicendo che aveva solo l’influenza.
Era rientrato da poco da una vacanza in Grecia il ragazzo originario di Santa Maria Capua Vetere. Non si sentiva bene e per questo motivo si era recato dalla guardia medica per farsi visitare.
I medici lo hanno visitato e gli hanno diagnosticato una semplice influenza. E lo hanno rimandato a casa. Ma ben presto le sue condizioni di salute sono precipitate: Cristian Grassia stava di ora in ora sempre peggio.
I famigliari, viste le condizioni del giovane, hanno chiamato un’ambulanza del 118. La corsa in ospedale non è servita per salvargli la vita. Quando è arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale Pineta Grande di Castel Volturno, nel casertano, le sue condizioni erano disperate.
E poco tempo dopo il ragazzo è morto. E’ stata ovviamente disposta un’autopsia per chiarire le cause della sua morte, per capire perché un giovane ragazzo di 22 anni possa essere morto così improvvisamente.
Sui social network tutta la comunità di Santa Maria Capua Vetere si stringe alla famiglie di Cristian Grassia, un bravo ragazzo, che sorrideva sempre, che era sempre gentile ed era un bravo studente, iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza della Luiss a Roma.
Amava anche giocare a tennis, quindi erano uno sportivo. Prima del rientro dalle vacanze non aveva dato alcun segnale di malessere. Poi improvvisamente quei sintomi, trattati dai medici della guardia medica del luogo di vacanze dove si trovava come un’influenza. Ma forse c’era qualcosa di più e ora ci si chiede se la vita di Cristian poteva essere salvata.