Rivolta a Napoli contro il coprifuoco: assalto alle forze dell’ordine

Una vera e propria guerriglia per le strade di Napoli: incendi, petardi e atti vandalici contro la polizia

Notte di follia a Napoli. Una vera e propria protesta per le strade della città contro il coprifuoco. Giornalisti e agenti delle forze dell’ordine sono stati assaliti e picchiati. Centinaia di persone sono scese per strada a protestare, a ribaltare cassonetti, lanciare transenne e petardi e ad incendiare la spazzatura per strada.

Tutto organizzato su WhatsApp durante la giornata. Immagini e video stanno ora impazzando i social network. Foto di atti vandalici, come incendi per le strade e scritte offensive sulle macchine della polizia. Video di agenti e giornalisti picchiati da gruppi di persone. Agenti che lanciano fumogeni e che non possono nulla contro la violenta guerriglia.

Rivolta Napoli contro i coprifuoco
Credit: Facebook

La manifestazione, trasformatasi poi in qualcosa di irreparabile, è iniziata intorno alle 23:00. La maggior parte giovani, si sono incontrati per le strade di Napoli, per battersi contro il coprifuoco. Una manifestazione che però, presso il palazzo Santa Lucia, si è trasformata in una vera e propria rivolta. Il corteo ha attraversato la città urlando contro De Luca.

Credit: Corriere della Sera- YouTube

Uno dei manifestanti è stato ripreso sul tetto di una volante della polizia, mentre un altro video mostra una donna che urla contro gli agenti:

Perché voi non siete con noi? Perché? Ditelo.

Rivolta Napoli: aggredito un giornalista di SkyTg24

Rivolta Napoli contro i coprifuoco
Credit: Facebook

Un giornalista di SkyTg24, Paolo Fratter, stava documentando le proteste in strada, quando si è ritrovato vittima di un’aggressione. Le immagini trasmesse in diretta tv:

https://www.youtube.com/watch?v=zy3b4ajPlRI
Credit: MondoNapoli Channel – YouTube

Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza per il coprifuoco, per contrastare l’aumento dei contagi. Una decisione che però non è stata accolta con gioia.

Anche i Vigili de Fuoco sono intervenuti per spegnere gli incendi dei cassonetti dell’immondizia, ma i manifestanti hanno impedito loro di agire.

Rivolta Napoli contro i coprifuoco
Credit: Facebook

Qualcuno indossava la mascherina prevista nelle norme anti contagio, ma qualcun altro no e non c’era alcuna possibilità di contrastare gli assembramenti. Per cercare di disperdere la folla, gli agenti delle forze dell’ordine hanno risposto con il lancio di lacrimogeni.