Che tempo che fa, Roberto Speranza elenca nuove misure dettate dal DPCM

Ospite nel salotto di Fabio Fazio, a Che tempo che fa, il ministro della salute Roberto Speranza ha anticipato alcune delle misure previste dal nuovo DPCM.

Come per la Germania, in Italia saranno abbassati da 14 a 10 giorni i quarantena previsti. Inoltre, per completare l’isolamento, basterà un solo tampone negativo e non due come previsto finora.

Siamo in una nuova fase, ora servono misure più restrittive e col nuovo provvedimento incideremo su alcuni pezzi della vita delle persone che consideriamo non essenziali perché ci sono cose fondamentali e cose non fondamentali.

Saranno anche vietate le feste private. Il Ministro Roberto Speranza ha spiegato qual è stato il nodo fondamentale per arrivare a questa drastica decisione.

La maggior parte dei contagi da coronavirus avvengono in relazioni strette cioè tra persone che si fidano di loro e abbassano la mascherina. Qualsiasi cosa non è prioritaria va gestita in maniera più restrittiva e per le le feste private scatta il divieto rispetto ad altri eventi perché non ci può essere un protocollo per tutto.

Il Ministro spiega anche che si sta ancora lavorando in Governo e che anche il comitato tecnico scientifico non abbassa la guardia.

È necessario alzare di un livello il controllo e rimettere la curva dei montaggi sotto controllo per evitare di dover assumere misure più dure nel futuro” ha proseguito Speranza, assicurando che aumenteranno i controlli ma molto dipenderà anche dagli italiani.

Ci fideremo anche degli italiani, io sono convinto che la stragrande maggioranza delle persone seguirà le indicazioni come avvenuto durante lockdown. Serve un segnale di maggiore rigore da parte di tutti” ha ricordato il Ministro della salute pur confermando che le forze dell’ordine vigileranno sul rispetto delle regole. Agiremo anche sugli assembramenti e sugli orari dei locali” 

Roberto Speranza, ancora nuove regole

Il DPCM potrà essere firmato già domani sera. Inoltre, sarà prevista anche una parte in cui verranno elencate le nuove restrizioni. I locali dovranno chiudere alle 24, e verranno vietati anche gli sport di contatto come il calcetto o il basket.

Sarà ancora incoraggiato lo smart working, si spera di poter arrivare ad un 70% per le istituzioni pubbliche, mentre al momento non ci sono alcuni provvedimenti restrittivi per le scuole.