Rohan Dennis: la lettera dei familiari della moglie Melissa
I familiari di Melissa, moglie di Rohan Dennis investita e uccisa da quest'ultimo, sono dilaniati dal dolore: il pensiero è per i tre bimbi
La famiglia di Melissa Hoskins ha pubblicato un lungo e toccante comunicato a seguito della morte dell’ex ciclista, morta dopo essere stata investita dal marito e padre dei suoi tre figli, l’ex campione di ciclismo australiano Rohan Dennis. I vicini raccontano di sentire i pianti dei piccoli, mentre dal campione, rilasciato su cauzione, al momento solo silenzio.
L’Australia e il mondo intero del ciclismo sono ancora sotto shock per quanto accaduto lo scorso 30 dicembre a Rohan Dennis, ex campione delle due ruote.
Il 33enne, che solo da qualche mese si è ritirato dall’attività agonistica, è infatti stato arrestato con l’accusa di omicidio.
Stando a quanto ricostruito, anche grazie alle immagini delle telecamere nella zona della sua casa ad Adelaide, l’uomo avrebbe investito volontariamente la consorte, trascinandola per qualche metro e provocandole la morte.
Dennis successivamente è stato rilasciato su cauzione e a quanto pare, stando a quanto riportato dai media australiani, è a piede libero.
I vicini, sempre ai giornalisti australiani, avrebbero raccontato di non averlo visto o sentito. Mentre dall’esterno dell’abitazione si sentirebbero solo le urla e i pianti dei tre figli della coppia, rimasti improvvisamente senza la loro mamma.
La lettera dei familiari della moglie di Rohan Dennis
Da parte loro, sono ovviamente devastati i familiari di Melissa Hoskins, che hanno diramato un comunicato alla stampa nei giorni scorsi. Ecco le loro parole, riportate da Il Corriere della Sera:
Le parole non possono esprimere la nostra tristezza e il nostro dolore per le tragiche circostanze della scomparsa di Melissa. Siamo devastati e stiamo ancora cercando di elaborare il dolore. Non solo abbiamo perso una figlia e una sorella, i suoi piccoli hanno perso la mamma, uno spirito libero, una persona di grande generosità e con un cuore enorme. Era la nostra roccia e ora dovremo onorare la sua memoria perché i bambini crescano nel suo ricordo e sappiano chi era la loro mamma, i valori in cui credeva e quello che ha dato a tutte le persone la cui vita ha toccato. Le dimostrazioni d’affetto sono state incredibili, da tutto il mondo. Ora dobbiamo pensare a come superare questo momento e non rilasceremo altre dichiarazioni. Chiediamo ai media di rispettare la nostra privacy e quella dei bambini.
Le autorità australiane indagano ovviamente sulla vicenda, sui rapporti e il passato tra Melissa e Rohan Dennis. L’udienza si terrà al Tribunale di Adelaide il prossimo 13 marzo.