Roma, centro estivo chiuso: due minori positivi
Chiuso un centro estivo e un ristorante a Roma: famiglie auto-isolate e sottoposte a tamponi
La vicenda del centro estivo di Roma chiuso, sta facendo molto discutere. Una bambina di 5 anni è risultata positiva al Covid-19. La piccola è stata contagiata da suo fratello, un ragazzo di 14 anni. Sono stati eseguiti 40 tamponi su tutti i bambini iscritti. Mentre la mamma della bambina di 5 anni, ha già ricevuto l’esito negativo.
La donna ha raccontato che la famiglia si è autoisolata, dopo la notizia che la piccola aveva il Coronavirus. Ha spiegato che tutto è iniziato con la febbre alta, a 39. Mentre il 14enne aveva dolore alle articolazioni.
È stato chiuso anche il ristorante “Le Palme” dove il ragazzo è andato a mangiare per una cena di classe di fine anno. Genitori, insegnanti, dipendenti dell’attività e tutti quelli che sono andati a mangiare, sono stati rintracciati e adesso dovranno sottoporsi al tampone.
In molti si sono lamentati perché con la fase 3, la maggior parte delle persone e anche i titolari delle attività, hanno abbassato la guardia. Tante persone vanno in giro senza mascherina, fuori i locali ci sono assembramenti. Poi quando accadono episodi del genere, la paura torna a farsi sentire.
Diverse mamme si sono definite tranquille, anche se la preoccupazione è lì, fino ai risultati dei tamponi. Hanno raccontato che il centro estivo rispettava tutte le precauzioni richieste. Gel per le mani all’entrata, entrate diverse, i genitori non potevano entrare nella struttura e ogni giorno misuravano la febbre.
Tutte le famiglie dei bambini che frequentano il centro estivo sono state messe in quarantena per 14 giorni. Man mano verranno sottoposte al tampone.
Situazione in Italia aggiornata al 03/07/2020
I casi totali dall’inizio dell’emergenza sanitaria, hanno raggiunto i 241.184. Le persone attualmente positive, invece, sono soltanto 14.884. I guariti che oggi non sono più positivi, sono 191.467. Tra questi sia dimessi dall’ospedale, che le persone positive in isolamento domiciliare, con o senza sintomi. Il numero dei morti ad oggi, è 34.833.