Roma, mamma si addormenta mentre allatta: neonato di 3 giorni perde la vita in ospedale
Dramma all'ospedale Pertini di Roma, neonato di 3 giorni muore tra le braccia della madre, che si è addormentata mentre lo allattava
Un episodio davvero straziante è quello accaduto nella notte tra il 7 e l’8 gennaio, all’ospedale Pertini di Roma. Purtroppo un neonato di 3 giorni, ha perso la vita per soffocamento, mentre era in braccio alla madre, che durante l’allattamento si è addormentata.
Sono davvero tante le persone rimaste sconvolte da questa vicenda così straziante, che ha portato a gravi conseguenze.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nella notte tra il 7 e l’8 gennaio di quest’anno. Precisamente all’ospedale Pertini, che si trova nella città di Roma.
La donna di circa 31 anni, ha messo al mondo il suo bimbo nei primi giorni del mese. Per lei e per il piccolo tutto sembrava procedere normalmente. Infatti in quella serata, ha chiesto al personale di turno di lasciarla da sola con lui, mentre lo allattava.
Tuttavia, una delle infermiere che era lì per fare il turno di notte, quando è entrata nella stanza ha fatto la straziante scoperta. La madre dormiva ed il bambino era senza vita tra le sue braccia.
Ha lanciato il disperato allarme ai medici e a tutti suoi colleghi, che hanno sottoposto il neonato a tutte le manovre di rianimazione. Però alla fine, non hanno avuto altra scelta che constatare il suo straziante decesso.
Le indagini per il neonato di 3 giorni che ha perso la vita in ospedale
La stessa Procura locale ha deciso di avviare un’inchiesta, per il reato di delitto colposo. Lo scopo è proprio quello di capire se il personale ospedaliero abbia fatto il possibile per aiutare la mamma e il suo bimbo.
Inoltre, al momento non risultano esserci nomi iscritti sul registro degli indagati. Il pm di turno ha deciso di disporre l’autopsia sul corpo, per chiarire la causa del decesso.
Saranno solo queste indagini e tutti gli accertamenti del caso a dare ulteriori risposte. Gli inquirenti stanno cercando di capire il comportamento del personale ospedaliero e se abbiano commesso degli errori.