Rosario La Spina è morto a 25 anni, dopo giorni di agonia in ospedale
Schiacciato dal suo furgone mentre cambiava una ruota lo scorso 31 ottobre, Rosario La Spina si è spento dopo giorni di agonia
Non ce l’ha fatta Rosario La Spina. Il giovane, di soli 25 anni, lottava tra la vita e la morte dallo scorso 31 ottobre, quando era stato schiacciato dal suo stesso furgone mentre sostituiva una gomma. Il dramma è avvenuto a Aci Catena, in provincia di Catania. Il ragazzo lascia la moglie e una bimba piccola. Enorme il dolore in tutta la comunità.
Una giovane vita spezzata da un destino purtroppo amaro. Rosario La Spina, un ragazzo di soli 25 anni, si è spento per sempre dopo giorni di agonia trascorsi all’ospedale Cannizzaro di Catania.
Era ricoverato dallo scorso 31 ottobre, quando era rimasto schiacciato dal suo stesso furgone, mentre stava sostituendo una gomma forata.
Sul posto erano intervenuti i soccorritori, che dopo averlo liberato lo avevano trasportato d’urgenza e in condizioni già disperate al nosocomio di Catania.
Da quella sera, la speranza di amici e familiari che potesse compiersi un miracolo e che Rosario potesse riprendersi non si è mai spenta. Fino a ieri mattina, quando i medici hanno dato la tragica notizia del decesso del 25enne.
Cordoglio per la morte di Rosario La Spina
Tutta Aci Catena, piccolo comune della provincia catanese in cui Rosario viveva e lavorava, è sotto shock per quanto accaduto.
Per giorni tutti hanno pregato e ora gli stessi piangono per la sua tragica scomparsa. Rosario lascia la moglie e la piccola Ginevra, la bimba avuta pochi anni fa.
Innumerevoli i messaggi di cordoglio apparsi sul web nelle scorse ore, scritti da coloro che ricordano Rosario per il bravo ragazzo che era. Sua cugina Aurora, scrive:
Hai lottato fino alla fine, eri conosciuto per la tua bontà d’animo e la tua disponibilità sempre per tutti, ci hai fatto capire fino alla fine che non volevi andartene, la vita è stata ingiusta con te. Spero tu possa trovare la pace che meriti, ti voglio bene cugino, resterai per sempre nel mio cuore.
Il 25enne faceva parte anche del gruppo della parrocchia locale, si occupava si suonare il consolato e di organizzare tutti i festeggiamenti patronali.
Mancherai tu fisicamente, ma rimarrai per sempre in mezzo a noi!!!!!!! Ciao Rosario, continua a chiamare la vergine Ss come facevi tu, a gran voce!!!!!!