Rossana Di Lorenzo, attrice romana, morta a 84 anni
Il mondo del cinema italiano è a lutto per la morte di Rossana Di Lorenzo: ha diviso il set con mostri sacri del calibro di Alberto Sordi
Il mondo del cinema italiano ha da poche ore appreso la notizia della morte di Rossana Di Lorenzo. Romana di nascita, ha lavorato in tantissimi film tra gli anni settanta e novanta, ricoprendo tantissimi ruoli anche nelle pellicole dirette dal grande Alberto Sordi. Era sorella dell’attore Maurizio Arena e zia da parte di madre del comico, attore e doppiatore Pino Insegno.
A dare l’annuncio della morte di Rossana ci ha pensato proprio Pino Insegno. Il famoso attore, comico e doppiatore romano, era il nipote, figlio di sua sorella Romana Di Lorenzo.
Nata a Roma nel 1938 e si è spenta, sempre nella capitale, all’età di 84 anni. Ancora nessuna notizia riguardo ai dettagli della causa della sua morte.
La carriera di Rossana Di Lorenzo
La carriera cinematografica di Rossana Di Lorenzo è iniziata nel 1970 e subito col botto. In quell’anno, infatti, ha vestito i panni della moglie del grande Alberto Sordi, nell’episodio intitolato “La Camera” del film “Le Coppie“. Ruolo per il quale, tra l’altro, ricevette subito una prestigiosa candidatura nella categoria di migliore attrice non protagonista ai Nastri d’Argento nel 1971.
Lo stesso ruolo lo ricoprì anche 6 anni più tardi, nel film intitolato “Il comune senso del pudore“.
Tantissime poi le collaborazioni con mostri sacri del cinema italiano. Nel 1972, ad esempio, recitò nel film “Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto” diretto da Vittorio Gassman e da lui interpretato insieme anche con Paolo Villaggio.
Nel 1983 ebbe una parte nel film “Ballando Ballando” di Ettore Scola e la sua parte le valse una candidatura ai David di Donatello nella categoria di miglior attrice non protagonista.
Prima di accettare la parte nel film di Scola, fu celebre il suo rifiutò di prendere parte al cast di Amarcord, film cult diretto da Federico Fellini.
Sempre nel 1983, inizia un’altra collaborazione che le regalò molta fortuna e successo, quella con il regista Carlo Vanzina. Nel 1983 il regista la scritturò per il film “Vacanze di Natale”, poi l’anno successivo per “Amarsi un po’…”, nel 1987 per il film “Montecarlo Gran Casinò” e nel 1994 per il film comico “S.P.Q.R. – 2000 e ½ anni fa”.
L’ultimo film in cui ha recitato, prima di ritirarsi, è stato “L’assassino è quello con le scarpe gialle“, per la regia di Filippo Ottoni, uscito nelle sale nel 1995.