Derubato il contenuto carretto del piccolo Harry Clare: arrivate donazioni da tutto il mondo
Derubato il carretto del piccolo Harry Clare: la sua vicenda è diventata presto virale e sono arrivate delle donazioni da ogni parte del mondo
Una vicenda incredibile è avvenuta pochi giorni fa a Worceistershire, in Gran Bretagna. Il piccolo Harry Clare, un bimbo di 5 anni, è stato derubato del contenuto del suo carretto. Era arrabbiato e non riusciva a smettere di piangere. Però l’accaduto è diventato presto virale e per lui sono arrivate donazioni da ogni parte del mondo.
Questo bambino ha sempre desiderato rendere felici le persone, infatti dice che da grande vuole fare una lavoro che glielo possa permettere. Però ama anche vendere i suoi prodotti.
Infatti ogni mattina, da ormai diverso tempo, prepara il suo carretto e va a vendere le uova ed i saponi. Tutte le persone del posto, comprano da lui ciò di cui hanno bisogno.
Lo scorso martedì però, il bimbo è rimasto del tutto sconvolto quando si è assentato per qualche minuto ed ha notato che nel suo carretto erano spariti tutti i suoi prodotti. La mamma, Rosie Clare, ha raccontato:
“Il suo ‘negozio’ è il suo orgoglio, la sua gioia. Quella mattina, quando ha visto che era sparito tutto, era molto arrabbiato e non riusciva a smettere di piangere. Fino a quel giorno non aveva mai perso nulla. Non capiva perché gli avevano fatto una cosa del genere.”
La sua vicenda è stata raccontata su Twitter ed è diventata presto virale. In molti sul web sono rimasti colpiti ed hanno voluto aiutarlo.
Arrivate donazioni per Harry Clare
Il bimbo vendeva le uova delle sue galline a 1,50 sterline, il sapone per 2 sterline ed il balsamo per le labbra fatto in casa a 2,50 sterline.
Le persone quando hanno letto questa vicenda, hanno voluto fare qualcosa. Infatti la mamma ha raccontato che hanno ricevuto donazioni da ogni parte del mondo. Harry è diventato una star. In un’intervista ha raccontato:
“Mi piace rendere felici le persone. Però mi piace anche fare il negoziante, perché voglio vendere il sapone di mia madre. Continuerò a farlo!”