Salerno, neonato morto in una siepe: lanciato dalla finestra
Arrestati i genitori del neonato morto in una siepe, si attendono i risultati dell'autopsia: si sospetta che sia stato lanciato dalla finestra dopo il parto
Continuano le indagini sul neonato trovato morto in una siepe a Salerno (Roccapiemonte), con il cordone ombelicale ancora attaccato. Secondo una prima ricostruzione dei fatti e i primi esami del medico legale sulla ferita alla testa, il bambino è stato probabilmente lanciato dalla finestra. La vicenda è accaduta lo scorso 2 settembre, intorno alle 19:00.
Un signore, residente nel palazzo, ha raccontato di essersi recato in garage e di aver visto quello che sembrava un bambolotto in mezzo alla siepe. Dopo aver attirato l’attenzione di un vicino, i due si sono resi conto che si trattava di un neonato ed hanno chiamato i soccorsi.
Sul posto sono arrivati gli operatori del 118, che non hanno potuto fare nulla poiché il bimbo era ormai morto, e le forze dell’ordine.
Durante la notte, gli agenti hanno fermato un uomo di 47 anni, che ora si trova in carcere e una donna di 42, ricoverata in ospedale sotto vigilanza della compagnia di Mercato San Severino.
La donna, al momento dell’arresto, era ancora scossa dal parto e c’erano tracce di sangue. Nessuno dei due ha parlato riguardo quanto accaduto, ne ha spiegato le motivazioni di tale gesto. Nessun residente, che conosceva la coppia, era a conoscenza di una gravidanza. In molti hanno però raccontato che la donna avrebbe dei problemi mentali.
Neonato morto in una siepe: si attende l’autopsia
Gli inquirenti stanno continuando ad indagare per trovare delle risposte e sono in attesa dei risultato dell’autopsia, che stabilirà se il motivo della morte del neonato sia la ferita alla testa e quindi la caduta dalla finestra.
Il corpo del piccolo si trova all’obitorio di Nocera Inferiore a disposizione delle autorità e del medico legale.
I due genitori hanno anche un altro figlio di 17 anni, che per ora si trova in affidamento dai nonni.
Nei prossimi giorni, seguiranno nuovi aggiornamenti.