Salvatore Pisanelli, 53 anni, morto sul circuito del Mugello
Salvatore Pisanelli stava girando sul circuito toscano con la sua moto, quando ha perso il controllo del mezzo ed è caduto a terra
Un lutto gravissimo ha colpito il mondo del motociclismo amatoriale italiano, nella giornata dello scorso giovedì 22 giugno. Salvatore Pisanelli, un appassionato di motociclismo originario di Taranto ma residente in Sardegna, ha perso la vota a soli 53 anni. Stava girando sul circuito toscano del Mugello, quando per cause ancora da chiarire ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente sull’asfalto. Inutile ogni tentativo di soccorso.
Ancora una tragedia devastante sui circuiti italiani. Troppo spesso, infatti, giornate che dovrebbero essere di sport o di svago per appassionati o professionisti della velocità, si trasformano in drammi assoluti.
L’ultimo grave incidente era avvenuto ad aprile, sul circuito di Misano Adriatico. Fabrizio Giraudo, un pilota amatoriale che stava correndo la gara valevole per la Coppa Italia Velocità, nella categoria RR Cup Classe 1000, al primo giro è rimasto coinvolto in un grave scontro con altre tre moto. Purtroppo per lui non c’era stato nulla da fare.
Giovedì scorso una tragedia simile si è invece verificata nell’altro grande circuito italiano, il Mugello, dove si corre anche una delle tappe del Motomondiale.
Salvatore Pisanelli, un uomo di 53 anni originario di Taranto ma residente in Sardegna da molti anni, stava girando sul circuito toscano con la sua motocicletta.
Durante le prove libere, mentre percorreva il rettilineo dell’arrivo, ha perso il controllo del suo mezzo ed è caduto rovinosamente a terra.
Sono intervenuti immediatamente i soccorritori presenti sul circuito, che però non hanno potuto far nulla per evitare il peggio.
L’elicottero pronto per trasportarlo all’ospedale Careggi di Firenze non è partito affatto, dato che il cuore del 53enne aveva già cessato di battere.
Cordoglio per Salvatore Pisanelli
Salvatore Pisanelli come detto viveva in Sardegna, vicino ad Olbia, dove lavorava come militare alla Capitaneria di Golfo Aranci. Era sposato e aveva due figli, che ora piangono la prematura ed improvvisa morte del loro marito e papà.
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sui social negli ultimi giorni.
“Voglio ricordarti com’eri, pensare che ancora vivi. Voglio pensare che ancora mi ascolti, che come allora sorridi. Mi mancherai“, ha scritto sua cognata Valeria.
Il funerale di Salvatore verrà celebrato giovedì prossimo, il 29 giugno, nella chiesa San Giuseppe in Golfo Aranci.