Sasha: le parole disperate e allo stesso tempo grate di sua mamma
La mamma del piccolo Sasha ha voluto ringraziare pubblicamente coloro che l'hanno aiutata nelle ricerche del suo bambino scomparso
La vicenda legata al piccolo Sasha, il bimbo ucraino scomparso a metà marzo e trovato morto solo qualche giorno fa, ha tenuto con il fiato sospeso non solo la sua mamma, ma tutta l’Europa. La mobilitazione di tutti per trovarlo in vita è stata eccezionale e la mamma, nonostante il tragico epilogo, ha voluto comunque ringraziare tutti per il sostengo e l’aiuto ricevuto.
Dallo scorso 24 febbraio, il mondo occidentale non è più lo stesso. L’invasione da parte delle truppe dell’esercito russo nei confronti dell’Ucraina ha scosso l’Europa ed ha causato al popolo ucraino morte e distruzione senza precedenti.
Sono molte le tragiche storie che arrivano dal paese ucraino. Una di queste, che ha tenuto con il fiato sospeso tutti per giorni e giorni, è quella del piccolo Sasha.
Lui, che viveva insieme alla sua famiglia in una piccola cittadina vicino a Kiev, lo scorso 10 marzo era salito a bordo di una piccola imbarcazione nel tentativo di fuggire dalla guerra. Con lui c’era la nonna e altre 6 persone.
Mentre navigavano sul fiume Dnepr, l’esercito russo li ha colpiti a fuoco, provocando la morte della nonna del bimbo e degli altri profughi.
Il corpo della nonna era stato rinvenuto subito dopo, ma del piccolo Sasha non c’era alcuna traccia.
Motivo questo, che ha spinto la sua mamma, Anna Yakhno, a divulgare un disperato appello.
Il suo bambino era l’unico a bordo della barca che indossava il giubbotto di salvataggio e il fatto che nessuno avesse trovato il suo corpo, aveva fatto ben sperare. In un primo momento si pensava che qualche gruppo di salvataggio o associazione lo avesse trovato da solo e lo avesse portato in salvo.
La mama di Sasha ringrazia tutti per l’aiuto
Alla fine, però, ogni luce si è spenta con il ritrovamento del corpicino senza vita del piccolo.
La mamma, seppur disperata, ha voluto divulgare un ulteriore messaggio. In questo, oltre che l’annuncio della morte, si legge anche il ringraziamento verso tutti coloro che si sono impegnati nella ricerca del bimbo. Queste pe parole della donna:
Oggi abbiamo trovato il corpo di Sashenka. Ringrazio chi ha aiutato nella ricerca, ringrazio tutti per le preghiere e la fede, grazie per il sostegno. Sashenka, il nostro angioletto è già in cielo. Oggi la sua anima ha trovato pace.