Drammatico scontro frontale sul cavalcavia: purtroppo per loro non c’è stato nulla da fare
Una terza auto è rimasta coinvolta nell'incidente, ma fortunatamente i due occupanti ne sono usciti completamente illesi.
Inizia il weekend, l’ultimo di settembre di fatto, anche questo con un bilancio davvero drammatico sulle strade italiane. È stata una notte tragica sulle strade del Friuli Venezia Giulia con un bruttissimo incidente avvenuto su una strada statale della Bassa Friulana.
Due persone hanno perso la vita nell’incidente stradale avvenuto intorno alle 20:30 di ieri, giovedì 26 settembre, lungo la statale 14 cosiddetta “Triestina”, tra Cervignano del Friuli e Torviscosa, nella pianura friulana.
Le vittime, Antonio Vallifuoco, 36 anni, residente a Cervignano del Friuli, e Giovanni D’Urso, 44 anni, di San Vito al Torre, sono decedute sul colpo dopo essere state protagoniste di uno scontro frontale tra le loro vetture, mezzi che viaggiavano sulle due corsie diverse, in direzioni opposte.
Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora tutte da chiarire e sono al momento al centro di un’indagine. Gli inquirenti, infatti, sono al lavoro per ricostruire cosa abbia innescato il violento impatto. Una terza auto, una Opel Astra con a bordo un padre e sua figlia, è rimasta coinvolta nell’incidente, ma fortunatamente i due occupanti ne sono usciti completamente illesi.
Vallifuoco era alla guida di una Ford Fiesta in direzione Cervignano, mentre D’Urso procedeva nel senso opposto a bordo di una Fiat Croma. Evidentemente, l’invasione di corsia di uno dei veicoli ha provocato il bruttissimo incidente. Non è ancora chiaro se a causare il dramma sia stato un errore di guida, una distrazione, un colpo di sonno o persino un malore improvviso.
Alcuni automobilisti di passaggio sulla strada statale friulana hanno immediatamente avvisato sanitari e forze dell’ordine, contattando i numeri di emergenza. La centrale operativa Sores del Friuli Venezia Giulia ha anche inviato sul luogo dell’incidente un elicottero sanitario notturno, un’ambulanza, un’auto medica e i vigili del fuoco. È stato da subito necessario gestire la situazione del traffico proveniente in entrambe le direzioni della statale e raccogliere le testimonianze necessarie per comprendere l’accaduto.