Sei al Superenalotto, il vincitore di Lodi ancora non ha riscosso il premio

Fa sei al Superenalotto ma non si presenta. Del vincitore di Lodi che il 13 agosto scorso, azzeccando i sei numeri del concorso a premi, ha vinto la bellezza di 209 milioni di euro ancora non si è fatto sentire. Ne lui ne un notaio sono andati a richiedere di poter incassare una vincita davvero senza precedenti. Che fine avrà fatto la schedina vincente?

Il 13 agosto scorso finalmente la vincita tanto attesa. Era da tempo che non si verificare un sei al Superenalotto e il montepremi aveva raggiunto cifre davvero da capogiro, la bellezza di 209 milioni di euro.

Con una schedina da 2 euro, un fortunato vincitore, del quale ovviamente l’identità è rimasta sconosciuta, si è aggiudicato un premio milionario. Teoricamente, perché in pratica la maxi vincita ancora non è stata riscossa.

I 209 milioni di euro vinti al Superenalotto in una ricevitoria di Lodi, che oggi è meta di pellegrinaggio di curiosi e giocatori incalliti che sperano così di ottenere buona sorte al gioco, sono in un limbo, fino a quando il vincitore non si deciderà ad andarli a riscuotere.

Non si possono prendere come premi più bassi direttamente in ricevitoria. Chi ha vinto il super jackpot con una schedina da 2 euro giocata al bar tabacchi Marino di Lodi dovrà recarsi negli uffici centrali di Sisal a Milano o Roma con la schedina vincente per potersi aggiudicare il premio.

Probabilmente il vincitore sta aspettando per depistare ogni sospetto. O magari ha perso la schedina. O ancora, chi ha vinto non si è nemmeno accorto di aver vinto.

Ma il vincitore ha tempo 90 giorni dal giorno dell’estrazione per poter ritirare la vincita e portarsi a casa  209.160.441 milioni di euro vinti con sei numeri vincenti: 7-32-41-59-75-76.  Quindi ha tempo fino all’11 novembre. Se non dovesse presentarsi tutti i soldi finiranno nelle casse dell’Erario. Secondo voi si presenterà oppure no?