Sergio Gori, storico attaccante italiano, morto a 77 anni
Sergio "Bobo" Gori è stato uno dei pochi ad aver vinto il campionato di Serie A con tre squadre differenti: aveva 77 anni
Il mondo del calcio italiano ha da poco appreso la notizia della scomparsa di Sergio Gori. Soprannominato Bobo, nell’arco della sua carriera è riuscito a vincere quattro scudetti con tre squadre diverse ed ha fatto parte della nazionale italiana ai mondiali messicani del 1970, piazzandosi al secondo posto.
Un giorno molto triste per tutto il movimento calcistico italiano e in particolare per coloro che hanno avuto a che fare da vicino con un grande calciatore e soprattutto grande uomo.
Nato a Milano il 24 febbraio del 1946, Bobo Gori ha iniziato a giocare a calcio nelle giovanili dell’Inter, nel 1960.
Nel 1964 venne aggregato alla prima squadra e nelle due stagioni successive, seppur non ricomprendo un ruolo negli 11 titolari, vinse i suoi primi due scudetti.
Nel 1966 andò in prestito al Vicenza, affare che portò il capocannoniere del precedente campionato, Luís Vinício, in nerazzurro. In due stagione con i biancorossi segnò 16 reti, 8 per campionato, contribuendo alla salvezza della squadra.
Nel 1968 tornò all’Inter, ma a Milano restò solo un anno, perché al termine della stagione entrò nell’affare che portò Roberto Boninsegna ai nerazzurri.
A Cagliari si può dire che visse i momenti più alti della sua carriera. Ricoprì il ruolo di attaccante titolare e fu la spalla ideale per la leggenda Gigi Riva. Il primo anno, quello della stagione 1969-1970 fu addirittura leggendario, visto che riuscì, insieme ai suoi compagni, a conquistare il primo e fino ad ora unico scudetto sardo.
Sergio Gori, quarto scudetto e nazionale
Nel 1975 si trasferì alla Juventus, dove non trovò la stessa fortuna di Cagliari in termini di reti e presenze. Tuttavia giocò diverse partite nella stagione 1976, quando i bianconeri vinsero il campionato.
Sergio Gori è uno dei soli 6 calciatori, insieme a Giovanni Ferrari, Filippo Cavalli, Pierino Fanna, Aldo Serena e Attilio Lombardo, ad aver vinto il campionato di Serie A con tre squadre diverse. Nel suo caso Inter (2), Cagliari e Juventus.
Terminò la sua carriera nel 1979 al Sant’Angelo Lodigiano, dopo una stagione al Verona. Entrambe le esperienze furono molto fortunate in termini di gol e presenze.
Nel 1970, anno del suo terzo scudetto con il Cagliari, fece anche parte della spedizione della nazionale italiana ai mondiali giocati in Messico. Tre apparizioni per lui con la maglia azzurra e un secondo posto conquistato nella competizione.