Silvana Erzembergher: parla la figlia della donna che ha sparato ai vicini
La figlia di Silvana Erzembergher, ai microfoni di Pomeriggio Cinque, ha chiesto scusa per il gesto assurdo e insensato di sua madre
Il piccolo comune nel bergamasco di Treviglio e l’Italia intera sono ancora sotto shock per quanto accaduto nella mattinata di giovedì scorso. A seguito dell’ennesima lite condominiale, Silvana Erzembergher ha ucciso un suo vicino e ferito gravemente la moglie. La figlia della 71enne, intervistata dai giornalisti di Pomeriggio 5, ha chiesto pubblicamente scusa per il gesto assurdo di sua madre.
Stando a quanto riferito da molti testimoni e dal figlio della stessa donna che ha compiuto l’insensato omicidio, quei litigi andavano avanti da anni.
Giovedì mattina l’ennesimo, l’ultimo, che ha portato la donna di 71 anni a perdere completamente la testa. Dietro, come hanno raccontato i vicini, il continuo abbaiare del cane della vittima.
Silvana Erzembergher ha estratto la sua arma, una pistola regolarmente detenuta, e non ha esitato a sparare 5 colpi. Tre hanno colpito a morte Luigi Casati, pensionato di 61 anni. Gli altri due hanno invece raggiunto alla gamba e alla spalla Monica Leoni, la moglie di Luigi che era subito accorsa per soccorrere suo marito.
Trasferita d’urgenza all’ospedale di Bergamo, Monica Leoni si trova ancora ricoverata in condizioni gravi, ma parrebbe non essere in pericolo di vita.
Subito dopo aver sparato, la 71enne è entrata a casa sua come se nulla fosse ed ha aspettato l’arrivo dei carabinieri. Le forze dell’ordine, chiamate dai testimoni, sono prontamente giunte sul posto ed hanno arrestato la signora.
Le scuse della figlia di Silvana Erzembergher
Mentre era in caserma per l’interrogatorio di rito, Silvana Erzembergher ha accusato un malore, probabilmente riconducibile ad un principio d’infarto, che ha reso necessario un suo ricovero in ospedale. Attualmente è piantonata dai militari.
Nel pomeriggio di ieri, la figlia della donna è stata intervistata da Ilaria Dallepalle, giornalista di Pomeriggio Cinque. La donna, visibilmente sconvolta, non riesce a spiegarsi come tutto ciò sia potuto accadere e ha voluto chiedere pubblicamente scusa a tutti.
Chiedo umilmente scusa alla famiglia: non era mia madre, è sempre stata una brava persona che dava da mangiare agli uccellini e amava i cani
Seguiranno aggiornamenti riguardo alle condizioni di salute sia della moglie della vittima, che della stessa Silvana, che sono ancora entrambe ricoverate a Bergamo.