Sinisa Mihajlovic e Maurizio Costanzo si sono spenti nella stessa camera
La camera della clinica in cui si è spento Costanzo, è la stessa in cui a dicembre aveva esalato gli ultimi respiri Sinisa Mihajlovic
Due dei personaggi noti in Italia che recentemente hanno perso la vita, nonostante siano stati distanti tra loro, hanno comunque condiviso qualcosa. La camera di ospedale in cui lo scorso 24 febbraio si è spento Maurizio Costanzo, è la stessa in cui ha esalato i suoi ultimi respiri, a dicembre scorso, Sinisa Mihajlovic.
Sono giorni molto tristi quelli che l’Italia intera sta vivendo. Lo scorso 24 febbraio, infatti, se ne è andato per sempre uno dei più grandi autori, giornalisti e volti noti dello spettacolo italiani degli ultimi decenni, Maurizio Costanzo.
Il conduttore televisivo si è spento all’età di 84 anni per le complicanze giunte a seguito di un intervento a cui si era sottoposto nelle scorse settimane.
Un decesso inaspettato il suo, tenendo conto che l’operazione, di routine, era andata benissimo e lui è restato vigile fino agli ultimi giorni. Tanto che era riuscito a godersi l’ultimo festival di Sanremo dal suo letto di ospedale.
Tantissimi i messaggi di affetto e cordoglio che in questi giorni sono apparsi sui social o andati in onda in tv. I personaggi più importanti della tv, del cinema, dello spettacolo, ma anche della politica e dello sport, hanno avuto tutti parole di immensa stima per lui.
Il triste destino che ha legato Costanzo e Sinisa Mihajlovic
Maurizio Costanzo era ricoverato alla clinica Paideia International Hospital di Roma ed è proprio lì che il suo cuore ha cessato di battere per sempre.
Ironia della sorte, la stessa camera in cui era ricoverato Maurizio e in cui ha esalato i suoi ultimi respiri, soltanto poche settimane prima aveva ospitato anche un altro grande personaggio, questa volta dello sport, volato in cielo troppo presto.
Si tratta di Sinisa Mihajlovic, ex calciatore di Lazio e Sampdoria e allenatore serbo del Bologna e del Milan.
Sinisa lottava contro la leucemia mieloide dal 2019 e nonostante un trapianto di midollo e una prima ripresa, ha avuto una ricaduta all’inizio del 2022.
Da allora non si era più ripreso e a dicembre scorso era stato ricoverato nella clinica romana, dove il 16 si è spento per sempre all’età di soli 53 anni, lasciando la moglie Arianna e i loro 5 figli nello sconforto più totale.