Sinisa Mihajlovic: il commovente addio del Bologna e della Lazio
La Lazio e il Bologna, squadre a cui Sinisa è stato maggiormente legato, hanno pubblicato dei toccanti messaggi di addio per lui
Nelle ultime ore si è diffusa la notizia più dolorosa e che nessuno avrebbe voluto mai sentire, che ha sconvolto il mondo del calcio italiano, quella della scomparsa di Sinisa Mihajlovic. Immediati i messaggi di cordoglio da parte di chi il guerriero serbo ha avuto il piacere e la fortuna di vederlo lavorare e vivere da vicino.
Era il 13 luglio del 2019 quando Sinisa, in una conferenza stampa, annunciava di aver scoperto di avere la leucemia.
Da allora è iniziata una battaglia durissima, che purtroppo oggi è terminata nel peggiore dei modi. L’ex calciatore di Lazio e Inter su tutte ed ex allenatore di Bologna, tanto per citare l’ultima squadra da lui guidata, si è spento all’età di soli 53 anni.
Ora il mondo del calcio italiano e dello sport in generale piangono per la perdita non solo di un grande professionista, ma anche di un enorme uomo, simbolo di valori e di coraggio.
I messaggi di cordoglio per Sinisa Mihajlovic
I primi a mostrare il loro dolore e il loro sgomento per la notizia, sono stati i dirigenti di Lazio e Bologna, le due squadre per cui Sinisa ha lavorato e che forse più di tutte sono e resteranno legate a lui.
Con il Bologna Mihajlovic aveva iniziato la sua carriera da allenatore nel 2008, per poi tornarci nel gennaio del 2019, pochi mesi prima di scoprire la malattia. Quella del club rossoblu è soprattutto una lode all’uomo e al professionista che ha dimostrato di essere fino alla fine. Alla fine della nota, si legge:
A Bologna abbiamo vissuto insieme a lui tre anni e mezzo meravigliosi e terribili, in uno stato d’animo che di solito non accompagna le spensierate vicende del pallone. Non solo il club, ma tutta la città lo ha accompagnato per quanto possibile in questo duro cammino: il Comune gli ha conferito la cittadinanza onoraria, i tifosi hanno rivolto al cielo i loro auspici di guarigione salendo in processione alla basilica di San Luca, il luogo dell’anima di tutti i bolognesi. Bolognesi che oggi ti piangono, Sinisa, abbracciando idealmente Arianna e i tuoi figli, sapendo bene che un “concittadino” così, una volta entrato nel cuore di tutti, ci resterà per sempre. Più vivo, più vittorioso che mai. Ciao Mister!
L’addio della Lazio
Molto toccante anche il messaggio pubblicato sulla pagina ufficiale della Lazio, squadra per cui Sinisa ha giocato, con la fascia da capitano al braccio, portandola alla vittoria del primo e unico scudetto biancoceleste.
La S.S. Lazio piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic: un grande laziale, un guerriero in campo e nella vita. Il suo coraggio sul terreno di gioco è stato secondo solo a quello dimostrato di fronte a una grave malattia, che mai ne ha fiaccato lo spirito e la tempra. Di questo combattente dal grande cuore resterà una traccia indelebile nella storia della Lazio, non solo per essere stato Campione d’Italia, ma per il messaggio di speranza di fronte alle difficoltà che ha saputo rappresentare fino all’ultimo momento della sua vita. Lo ricorderemo come merita, con l’abbraccio infinito della sua squadra e della sua gente. Alla famiglia le nostre commosse condoglianze.