Spaventoso incidente in galleria, giovane mamma muore sul colpo, lascia due gemelli: dove e cosa è successo
Incidente mortale sul bypass del Galluzzo: perde la vita Irene Furiesi, architetta di 37 anni, mentre due feriti sono stati ricoverati. Traffico in tilt e indagini in corso sulla dinamica
Un tragico incidente ha scosso la comunità di Impruneta martedì 4 marzo, quando due automobili si sono scontrate frontalmente lungo il bypass del Galluzzo, un’importante arteria che collega la via Senese all’A1 e all’imbocco della Firenze-Siena. L’episodio, avvenuto poco prima delle 16, ha avuto conseguenze devastanti, portando alla morte di una giovane donna, Irene Furiesi, di 37 anni, architetta e madre di due gemelli. La notizia ha suscitato grande commozione tra i cittadini e gli amici della vittima.

L’incidente nella galleria del Galluzzo
La scena del sinistro è stata rapidamente raggiunta dai mezzi di soccorso del 118, dai vigili del fuoco, dalle squadre di Anas e dalle forze dell’ordine. Purtroppo, per Irene Furiesi non c’è stato nulla da fare, e i sanitari hanno potuto solo confermarne il decesso. Gli occupanti dell’altra vettura, un uomo di 60 anni e una donna di 53, hanno riportato ferite e sono stati trasportati in codice giallo agli ospedali di Torregalli e Careggi, ma le loro condizioni non risultano gravi.
A bordo dell’auto guidata da Irene non c’erano altre persone. Le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente sono affidate alla Polizia Stradale di Siena. Si sta cercando di determinare se la vittima indossasse la cintura di sicurezza e se uno dei veicoli abbia invaso la corsia opposta. Non si escludono fattori come un malore improvviso, un guasto tecnico o una distrazione alla guida.
La Polizia Stradale sta anche esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nel tunnel e lungo la statale, con l’intento di chiarire ulteriormente le circostanze del sinistro. Inoltre, verranno effettuati accertamenti sui veicoli coinvolti per verificare eventuali anomalie meccaniche o problemi di manutenzione che possano aver contribuito all’incidente.
Chi era Irene Furiesi
Irene Furiesi, originaria di Montelupo Fiorentino, viveva a Tavarnelle Val di Pesa. Era un’architetta stimata e ricopriva il ruolo di coordinatrice operativa presso Toscana Aeroporti Handling, l’azienda che gestisce i servizi di terra all’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze. Al momento dell’incidente, Irene si stava dirigendo al lavoro.
La sua professionalità e la sua solarità l’avevano resa ben conosciuta e apprezzata nell’ambiente aeroportuale fiorentino. La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità locale, che si è unita attorno alla famiglia di Irene e ai suoi due bambini, profondamente segnati da questa tragedia.
Viabilità nel caos
L’incidente ha provocato notevoli disagi al traffico nella zona. Anas ha disposto la chiusura temporanea della statale 741 in entrambe le direzioni, attivando deviazioni per la viabilità locale. Si sono registrate code e rallentamenti lungo la direttrice Galluzzo-Impruneta e nei pressi della Certosa, con ripercussioni anche per coloro che viaggiavano sulla Firenze-Siena e dovevano immettersi o uscire dall’A1. Il bypass del Galluzzo, una infrastruttura cruciale per la viabilità metropolitana, è rimasto chiuso per diverse ore, fino al termine delle operazioni di rilievo da parte delle forze dell’ordine.
Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della galleria, già oggetto di segnalazioni da parte di automobilisti in precedenti occasioni. Sui social media sono emerse diverse testimonianze di chi percorre quotidianamente quel tratto, denunciando comportamenti pericolosi come sorpassi imprudenti, mancato rispetto della doppia striscia continua e l’abitudine di viaggiare senza fari accesi. Sebbene il limite di velocità nella galleria sia fissato a 70 km/h, resta da chiarire a quale velocità viaggiassero le auto coinvolte nel tragico incidente.