Spaventoso incidente sul lavoro, operaio perde tragicamente la vita, ferito un collega: dove e cosa è successo 

Un grave incidente sul lavoro causa la morte di un operaio di 52 anni e il ferimento di un collega, portando a uno sciopero di 24 ore

Un tragico incidente si è verificato a Genova, precisamente al Porto di Pra’, dove un operaio di 52 anni ha perso la vita mentre era in servizio. L’incidente, avvenuto nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 dicembre, ha coinvolto anche un altro collega, un uomo di 46 anni, che è stato trasportato in ospedale in codice rosso a causa delle ferite riportate.

Dettagli dell’incidente al Porto di Pra’

La notte del 18 dicembre, intorno alle 3, un operaio portuale è stato schiacciato da una ralla mentre si trovava al terminal Psa. Secondo le prime informazioni, l’uomo stava controllando i sigilli di un container tra due ralle quando, per motivi che sono ancora oggetto di indagine, è stato investito. La ralla, un mezzo operativo utilizzato per il sollevamento dei container, ha colpito l’operaio con violenza, causando il suo decesso sul colpo.

Il collega di 46 anni, che si trovava alla guida del mezzo, è stato sbalzato fuori e ha subìto un trauma cranico e lesioni alla colonna vertebrale. Dopo l’incidente, è stato immediatamente soccorso e trasportato all’ospedale San Martino. Fortunatamente, le sue condizioni non sembrano essere critiche e non è in pericolo di vita, ma necessita di ulteriori cure.

Reazioni dei soccorritori e delle autorità

Il personale del 118, insieme alla Croce Verde Praese e ai soccorritori di Ponente, è intervenuto prontamente sul luogo dell’incidente. Nonostante gli sforzi, per l’operaio di 52 anni non c’è stato nulla da fare. Le autorità competenti, tra cui la Polizia stradale di Sampierdarena, sono arrivate per effettuare le indagini e chiarire le circostanze esatte dell’incidente. Gli investigatori hanno già richiesto i test necessari al conducente della ralla coinvolta.

In una nota ufficiale, i rappresentanti del terminal Psa hanno dichiarato che un improvviso sterzamento del mezzo operativo ha portato all’incidente. La direzione ha espresso profondo cordoglio per la perdita e ha confermato che il porto rimarrà chiuso per lutto.

Le reazioni dei sindacati e dei lavoratori

In seguito all’incidente, i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato uno sciopero di 24 ore. La protesta è iniziata con il primo turno della giornata e continuerà fino alle 6 del 19 dicembre. I sindacati hanno espresso la loro solidarietà alla famiglia dell’operaio deceduto e hanno chiesto misure più severe per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. Hanno reso noto che tutti i lavoratori delle aziende del porto parteciperanno alla protesta.

In aggiunta, i lavoratori del porto hanno bloccato il varco Etiopia, causando notevoli disagi al traffico cittadino, in particolare su Lungomare Canepa e sulla strada a mare Guido Rossa. Questa azione di protesta evidenzia la crescente preoccupazione per la sicurezza sul lavoro, un tema che ha recentemente acquisito ulteriore urgenza, specialmente dopo che, proprio il giorno prima, al terminal Psa si era svolta una simulazione di evacuazione per un operatore colpito da malore.