Stevan Jelovac, campione di pallacanestro serbo di 32 anni, morto dopo un ictus
Notizia devastante dalla Grecia: Stevan Jelovac, cestista serbo dell'AEK di Atene è morto per le complicazioni dovute ad un ictus
Una notizia devastante ha sconvolto, nelle scorse ore, l’intero mondo dello sport europeo e mondiale. Stevan Jelovac, cestista serbo che attualmente era tesserato per l’AEK di Atene, in Grecia, è morto a seguito di un ictus che lo aveva colpito lo scorso 14 novembre mentre si stava allenando con i suoi compagni. Intenso lo sforzo dei medici in queste settimane per salvarlo, ma tutti i tentativi di tenerlo in vita e guarirlo, alla fine, sono risultati vani. Il campione si è spento nella serata dell’altro ieri, domenica 5 dicembre.
Una carriera straordinaria la sua. Nato a Novi Sad, in Serbia, l’8 luglio del 1989, aveva iniziato a calpestare il Parquet rettangolare fin da piccolissimo, mostrando fin da subito un grande talento. Talento che lo ha portato ad indossare le casacche di alcune tra le più grandi squadre europee.
Stevan Jelovac aveva giocato, prima di arrivare in Grecia all”AEK di Atene, anche in Turchia, Germania, Russia, Spagna, Lituania, Italia e Giappone. Senza dimenticare le tante presenze con la sua nazionale. Nell’arco della sua lunga e fortunata carriera, il giocatore ha raccolto 13 presenze nella Turkish Airlines EuroLeague, 41 nella 7DAYS EuroCup, 28 nella Basketball Champions League e 16 nella FIBA Europe Cup.
Questo era il suo primo anno in Grecia. E in sole sette partite aveva già dimostrato di poter essere un membro importante per la squadra, con una media di 12,6 punti, 4,4 rimbalzi, 1,3 assist, 1,3 stoppate e 0,7 recuperi a partita.
Cordoglio per la morte di Stevan Jelovac
Dopo alcune settimane trascorse fuori dal campo per un infortunio alla caviglia, a metà novembre il campione era tornato ad allenarsi con i suoi compagni.
Nel bel mezzo dell’allenamento del 14 novembre scorso, Jelovac ha avuto un ictus ed è crollato a terra. Tempestivi l’intervento e il trasporto del giocatore 32enne in ospedale, dove ha lottato con tutte le sue forze per riprendersi. Purtroppo, nella serata di domenica scorsa, si è dovuto arrendere alla morte.
Innumerevoli i messaggi di cordoglio arrivati per Stevan. Dall’AEK di Atene, alle altre squadre in cui ha giocato e quelle avversarie, passando per istituzioni e leghe a livello nazionale ed internazionale.
Un lutto che ha sconvolto non solo il mondo del basket, ma quello dello sport in generale. Stevan Aveva solo 32 anni.