Strage prima del matrimonio, bus degli invitati a nozze precipita da un ponte: il bilancio è drammatico
Un incidente stradale in Etiopia causa la morte di almeno 71 persone, tra cui molti invitati a un matrimonio, mentre cinque sopravvissuti sono in gravi condizioni.
Un tragico incidente stradale ha colpito l’Etiopia, causando la morte di almeno 71 persone. Questo evento si è verificato nel sud del Paese, dove un bus che trasportava invitati di ritorno da un matrimonio ha sbandato, precipitando in un burrone e finendo nel fiume Gelana. Le notizie riportano che cinque passeggeri sono sopravvissuti all’impatto, ma si trovano in condizioni gravi, circondati da un contesto di dolore e distruzione.
Il drammatico incidente nel sud dell’Etiopia
Il tragico evento si è consumato intorno alle 17:30 ora locale, corrispondente alle 15:30 in Italia. Il bus, visibilmente sovraccarico di passeggeri, è caduto nel fiume Gelana, situato nello stato meridionale di Sidama, a circa 300 chilometri dalla capitale Addis Abeba. Secondo le informazioni fornite dalla Direzione per la prevenzione e il controllo del traffico della Commissione di polizia di Sidama, il bilancio delle vittime è drammatico, con 68 uomini e tre donne che hanno perso la vita nell’incidente. Le autorità locali hanno confermato che il mezzo stava trasportando più persone rispetto alla sua capienza consentita.
Le immagini del luogo dell’incidente sono strazianti. I soccorritori hanno descritto la scena come un vero e proprio dramma, con il bus parzialmente sommerso nell’acqua, mentre i sopravvissuti tentavano disperatamente di mantenere a galla il veicolo. L’ufficio sanitario regionale ha rilasciato dichiarazioni sulle condizioni critiche di alcuni passeggeri, confermando che cinque persone sono attualmente ricoverate presso il Bona General Hospital, in attesa di cure urgenti.
Le cause dell’incidente e le conseguenze
Il commissario di polizia regionale, Daniel Sankura, ha dichiarato che il veicolo, di produzione giapponese Isuzu, ha sbandato per motivi che sono ancora in fase di indagine. Le autorità stanno esaminando la possibilità che una combinazione di fattori, come la sovraccapacità del bus e le condizioni stradali, abbia contribuito al disastro. Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo ha perso il controllo in prossimità di un ponte, mentre percorreva una strada caratterizzata da numerose curve pericolose.
Molti dei passeggeri erano di ritorno da una cerimonia nuziale, e la comunità locale è stata profondamente colpita dalla perdita di intere famiglie. Questo incidente evidenzia un grave problema di sicurezza stradale in Etiopia, dove gli incidenti mortali sono un fenomeno purtroppo comune, spesso attribuito a strade mal mantenute e mezzi di trasporto inadeguati. Le autorità locali stanno ora affrontando la necessità di rivedere le norme di sicurezza e le misure di controllo sul trasporto pubblico per evitare il ripetersi di tragedie simili in futuro.
Le reazioni e le misure future
La notizia dell’incidente ha suscitato indignazione e tristezza in tutto il Paese. Molti cittadini hanno espresso la loro solidarietà alle famiglie delle vittime e chiesto un intervento immediato da parte del governo per garantire la sicurezza sulle strade. Le autorità hanno promesso di avviare un’indagine approfondita per chiarire le circostanze dell’incidente e valutare eventuali responsabilità. Inoltre, è prevista una revisione delle politiche di trasporto per migliorare la sicurezza dei mezzi pubblici e sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo ai rischi legati alla sovraccapacità dei veicoli.
In un contesto più ampio, la tragedia ha riacceso il dibattito sulla necessità di investire in infrastrutture stradali più sicure e in programmi di formazione per conducenti. Con l’Etiopia che è la seconda nazione più popolosa dell’Africa, il governo si trova di fronte a una sfida significativa: garantire che i trasporti siano non solo accessibili, ma anche sicuri per tutti i cittadini.