Suo figlio Valerio rimane gravemente ferito durante la vacanza, ma per riportarlo in Italia servono 35mila euro: il disperato appello di una mamma alle istituzioni e il responso

Si chiama Valerio Bianchi il giovane di appena 22 anni che lo scorso 1 agosto è rimasto gravemente ferito in un incidente in quad mentre era in vacanza a Zante. Non sarebbe in pericolo di vita, ma ha bisogno comunque di cure ottimali e urgenti. Il problema, come spiegato in un disperato appello che la mamma del ragazzo ha fatto alle istituzioni, è che la burocrazia non prevede un volo di Stato per questa situazione. Le preghiere della donna, tuttavia, sembrerebbero aver aperto una porta.

Valerio Bianchi è un giovane di appena 22 anni, con tante passioni come tutti i suoi coetanei, che recentemente è volato in Grecia per una vacanza sull’isola di Zante. Lo scorso 1 agosto, durante un’escursione in quad, ha avuto un brutto incidente e si è ferito gravemente, riportando un trauma cranico con pneumoencefalo e un trauma maxillofacciale. Il giovane, come racconta la sua mamma Ilaria, respira artificialmente, è intubato e in coma indotto.

Inizialmente è stato trasportato all’ospedale di Zante, che però non è attrezzato per gestire questa sua situazione, così la sera del 2 agosto è stato trasferito ad Atene, dove ancora oggi è ricoverato.

I genitori di Valerio sono subito volati in Grecia e la loro intenzione era quella di riportare il figlio in Italia subito dopo l’operazione a cui dovrà sottoporsi non appena si stabilizzerà. Ma qui, come appunto racconta la signora Ilaria De Paolis, si sono presentati alcuni ostacoli. A quanto pare le autorità greche non permettono l’accesso ai voli di Stato per situazioni in cui non c’è un pericolo di vita. La donna avrebbe dovuto rivolgersi a compagnie private che le avrebbero presentato preventivi di oltre 30mila euro, oltre a non dare garanzie assolute di buona riuscita di un viaggio comunque critico.

Il disperato appello della mamma di Valerio Bianchi

La signora Ilaria ha così inviato una pec all’ambasciatore italiano in Grecia, al ministro degli Esteri e al Presidente della Repubblica, chiedendo disperatamente che vengano aperte le porte necessarie affinché suo figlio torni in Italia in sicurezza e con un volo di Stato.

A quanto pare la voce di questa donna disperata è arrivata a chi di dovere e sembra che l’ingranaggio si sia sbloccato. Alcune ore fa, sul suo profilo Facebook, Ilaria De Paolis ha scritto:

Siamo una forza immensa siamo un popolo meraviglioso …grazie a tutti coloro che si sono attivati per noi anche solo con un pensiero ….Valerio può tornare in Italia …entro fine settimana