Suv con guidatore ubriaco investe bambina di 10 anni sul marciapiede: arriva la tragica notizia dopo ore di angoscia

Una bambina di 10 anni è deceduta dopo essere stata investita da un suv a Creazzo, guidato da un uomo con elevato tasso alcolemico. Indagini in corso per omicidio stradale.

Un tragico evento ha colpito la comunità di Creazzo, in provincia di Vicenza, dove una bambina di 10 anni, identificata come Lea, è deceduta a seguito di un incidente stradale. Domenica pomeriggio, la piccola è stata investita da un SUV mentre si trovava sul marciapiede insieme al padre e al fratellino. Dopo tre giorni di ricovero presso l’ospedale San Bortolo, le sue condizioni sono peggiorate, portando al tragico epilogo.

Il conducente del veicolo coinvolto, un uomo di 50 anni residente nella zona, è risultato positivo a un test per l’alcol, mostrando un elevato tasso alcolemico al momento dell’incidente. La bambina, che si trovava con il padre e il fratellino al momento dell’impatto, ha subito gravissime ferite che hanno richiesto un intervento immediato da parte dei servizi di emergenza. Il padre è rimasto illeso, mentre il fratellino ha riportato un infortunio a una mano.

Le condizioni di Lea e il decesso

Lea è stata soccorsa rapidamente e trasportata d’urgenza all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva pediatrica. Nonostante gli sforzi del personale medico, le sue condizioni sono peggiorate nel corso della settimana. Martedì 18 febbraio, la situazione è diventata critica e, purtroppo, nella mattina del giorno successivo, i medici hanno dovuto comunicare il decesso della giovane paziente.

La notizia della morte di Lea ha suscitato un forte cordoglio tra i residenti di Creazzo e nelle comunità circostanti. Molti si sono uniti nel dolore della famiglia, esprimendo la loro solidarietà attraverso messaggi di condoglianze e partecipazione a iniziative di supporto. Questo tragico incidente ha messo in luce anche la questione della sicurezza stradale e dell’uso di alcol alla guida, sollevando interrogativi su come prevenire simili episodi in futuro.

Indagini in corso per omicidio stradale

Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri della Compagnia di Valdagno, stanno attualmente conducendo un’indagine approfondita sull’incidente. Secondo le prime ricostruzioni, il conducente avrebbe perso il controllo del SUV, causando il tragico impatto con la bambina. La Procura della Repubblica di Vicenza ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, tenendo sotto osservazione le circostanze che hanno portato all’incidente.

Le indagini si concentrano non solo sul comportamento del conducente al momento dell’incidente, ma anche su eventuali precedenti e sul rispetto delle norme di sicurezza stradale. La comunità attende con ansia ulteriori sviluppi da parte delle autorità competenti, mentre il dolore per la perdita di Lea rimane palpabile tra i cittadini. Si prevede che l’incidente susciterà un dibattito pubblico sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza stradale, in particolare in prossimità delle aree frequentate da pedoni, come marciapiedi e zone scolastiche.