Terribile incidente sul lavoro, operaio perde tragicamente la vita: dove e cosa è successo 

Un tragico incidente sul lavoro ha colpito la comunità di Perugia il 21 gennaio 2025, quando un operaio di 33 anni ha perso la vita presso l’azienda di packaging Europoligrafico. La vittima, identificata come R.G., era un tecnico della manutenzione di macchinari. Le autorità stanno attualmente indagando per comprendere le circostanze esatte dell’accaduto.

Il drammatico incidente

Nel pomeriggio di martedì 21 gennaio, un operaio ha tragicamente perso la vita in un incidente sul lavoro all’interno dell’azienda Europoligrafico di Perugia. R.G., 33 anni, originario della provincia di Salerno, si trovava in Umbria per eseguire lavori di manutenzione su un macchinario. Nonostante l’immediato intervento del 118, della Polizia di Stato, dei tecnici della Asl e dei Vigili del fuoco, per lui non c’è stato nulla da fare e il decesso è stato constatato sul posto. Le indagini sono state avviate per chiarire le cause e la dinamica di questo tragico evento, che ha scosso la comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le reazioni delle autorità e dei sindacati

Dopo l’incidente, il segretario generale della Uil dell’Umbria, Maurizio Molinari, ha espresso il suo cordoglio per la famiglia della vittima, sottolineando l’indignazione di fronte a un fenomeno di infortuni sul lavoro che continua a ripetersi. Molinari ha esortato le istituzioni, in particolare la Regione, a convocare un tavolo di confronto per affrontare la questione della sicurezza sul lavoro. Ha evidenziato che l’Umbria è tra le regioni italiane con i tassi più alti di incidenti mortali, affermando che “il lavoro è un diritto, per esercitare il quale ogni cittadino non deve rischiare la vita”. La richiesta di azioni concrete per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro è stata ribadita, con un appello alla collaborazione tra istituzioni, aziende e lavoratori.

Le dichiarazioni della presidente della Regione

La presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, ha anche espresso le sue condoglianze alla famiglia di R.G. e ha sottolineato l’importanza della sicurezza sul lavoro come priorità condivisa. Proietti ha fatto notare che l’Umbria ha un tasso di infortuni mortali superiore alla media nazionale, posizionandosi tra le prime regioni per incidenza di tali eventi. Ha descritto la situazione come allarmante, richiedendo una riflessione approfondita da parte di tutte le parti coinvolte. La presidente ha esortato le istituzioni, le aziende e i lavoratori a collaborare attivamente per migliorare le condizioni di sicurezza e ha sottolineato la necessità di promuovere una cultura della prevenzione e della formazione, affinché ogni lavoratore possa sentirsi protetto e tornare a casa in sicurezza ogni giorno. Ha concluso affermando che è tempo di investire nella formazione e nelle infrastrutture necessarie per garantire ambienti di lavoro sicuri.