Tiziano Bianchi trovato senza vita in casa insieme a sua madre: ora si indaga

Nella mattinata di oggi, sabato 13 luglio, Tiziano Bianchi è stato trovato morto nel suo appartamento insieme alla madre Lidia. Indagini in corso

Una tragedia si è consumata questa mattina, sabato 13 luglio, nella comunità di Brentonico, in Trentino. Il noto giornalista e blogger del settore della viticultura Tiziano Bianco e la madre ultracentenaria Lidia sono stati ritrovati entrambi morti all’interno della loro casa. Al momento, sono in corso le indagini da parte degli inquirenti per scoprire le precise causa di entrambi i decessi.

trovati morti in casa Tiziano Bianchi e la madre
Morti Tiziano Bianchi e la madre

Le prime indiscrezioni sulla morte di Tiziano Bianchi e dell’anziana madre

Un’inaspettata quando sconvolgente notizia ha travolto stamani l’intera popolazione del comune di Brentonico, in Trentino. Quando le forze dell’ordine sono giunte presso l’abitazione del noto giornalista hanno trovato madre e figlio entrambi deceduti.

Stando alle prime ricostruzioni circa l’accaduto, la signora Lidia è stata rinvenuta esanime nel suo letto. Probabilmente a decretarne la fine sono sopraggiunte cause naturali legate all’avanza età della donna. Non è da escludere che il figlio, una volta accortosi della morte della madre, abbia accusato un grave malore rivelatosi alla fine per lui fatale.

Il corpo del giornalista, a quanto si apprende, sarebbe stato ritrovato da un vicino di casa a terra nel vialetto. I soccorsi, prontamente interpellati, una volta giunti sul posto hanno tentato, invano, di rianimarlo. Sforzi che purtroppo non sono valsi a nulla: l’uomo era già morto. Sul luogo del ritrovamento di madre e figlio sono giunte anche le forze dell’ordine e la magistratura, al fine di ricostruire le esatte dinamiche del tragico accadimento.

Chi era Tiziano Bianchi

Il giornalista e blogger Tiziano Bianchi, 59 anni, era molto conosciuto in zona, tanto che la sua inaspettata scomparsa ha sconvolto l’intera comunità di Brentonico.

L’uomo era un grande appassionato delle degustazioni e anche uno dei fondatori di Skywine – Quaderni di Viticultura e di Trentino Wine, un contenitore di eventi e di iniziative di approfondimento legate al mondo del vino.

Amava definirsi come un: “Giornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole”.

Lunga la sua collaborazione con il quotidiano l’Adige.