Tom Sizemore in fin di vita: secondo i medici non c’è più nulla da fare
Per Tom Sizemore, star del cinema statunitense, non ci sarebbe più alcuna speranza: i medici hanno consigliato di staccare la spina
Sarebbero gravissime e irrimediabilmente compromesse le condizioni di salute di Tom Sizemore. L’attore, oggi 61enne e famoso per aver recitato in grandi film come Salvate il soldato Ryan e Heat – La Sfida, lo scorso 18 febbraio è stato colpito da aneurisma cerebrale e per lui, secondo i medici, non ci sarebbe più nulla da fare.
Nato a Detroit, in Michigan, nel 1961 si è diplomato in recitazione alla Wayne State University e laureato alla Temple University di Filadelfia in teatro.
Da giovane si è trasferito a New York ed ha lavorato come cameriere, mentre iniziava a coltivare la sua carriera attoriale che sarebbe diventata da lì a poco di tutto rispetto.
L’esordio, oltre che al teatro, è arrivato nel 1989, quando sono usciti nelle sale cinematografiche ben 4 film in cui aveva avuto delle parti.
Tante e di altissimo pregio le pellicole in cui ha recitato nel corso della sua carriera, condividendo i set con alcuni dei più grandi attori degli ultimi decenni
Per citarne alcuni, nel 1991 in Point Break – Punto di rottura, al fianco di Keanu Reeves e Patrick Swayze. Nel 1989 in Sorvegliato speciale accanto a Sylvester Stallone, nel 1995 in Heat – La sfida accanto ad Al Pacino e Robert De Niro, nel 1998 in Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg, assieme a Tom Hanks e tantissimi altri.
Per Tom Sizemore non c’è più nulla da fare
Lo scorso 18 febbraio Tom Sizemore è stato soccorso dopo che un aneurisma cerebrale lo ha colpito mentre era nella sua casa di Los Angeles.
I medici lo hanno curato e assistito al meglio delle loro possibilità, ma le condizioni dell’attore non sono migliorante.
Stando a quanto riportato da Charles Lake, il suo manager e portavoce, per lui ormai non ci sarebbero più speranze di ripresa. L’agente ha detto che i medici hanno informato la sua famiglia della situazione e consigliato loro di valutare il fine vita.
La stessa famiglia, affranta per quanto accaduto e devastata dal dolore, in una nota condivisa sul web ha chiesto che venga rispettata la loro privacy in questo momento difficile.
Sono tantissimi i messaggi di affetto e vicinanza apparsi sui social in queste settimane. Tanti colleghi, amici e semplici fan sono tremendamente sconvolti per quanto accaduto all’attore.