Toni Pipitone esprime la sua rabbia dopo il libro di Piera Maggio
Toni Pipitone torna a parlare e smentisce i racconti di Piera Maggio: "Ha scritto inesattezze e cose non vere nel suo libro. Ricevo insulti"
Toni Pipitone ha espresso la sua rabbia, dopo la pubblicazione del libro dell’ex moglie Piera Maggio. Sta ricevendo insulti e attacchi pesanti, per quelle che lui stesso ha definito inesattezze e racconti non veritieri.
Piera Maggio ha divulgato sui social e altrove dati personali della nostra vita che non hanno a che fare con il rapimento di Denise. Non aveva diritto di farlo. Da almeno un anno ricevo attacchi pensatissimi da lei. Attecchi che, a mio avviso, non fanno bene neppure a Denise. Nel suo libro ha scritto inesattezze e cose non vere che non servono alla ricerca di Denise.
Toni Pipitone riceve insulti sui social e ha dichiarato di avere intenzione di querelare quelle persone. Ha evidenziato il racconto sulla paternità di Kevin, che ha scoperto di essere stato concepito con l’inseminazione artificiale di un donatore, all’età di 23 anni:
Da quel momento è cambiato nei miei confronti. Che bisogno c’era di dirglielo? Anche se avevo qualche sospetto, ho scoperto che Denise non era mia figlia dopo il sequestro. Piera Maggio mi aveva detto che anche lei era stata concepita con inseminazione artificiale, quando io ero in Toscana a lavorare. Denise rimane sempre mia figlia, fino alla sera prima eravamo nel letto insieme e mi diceva: ‘Papà ti voglio bene’. Per me è viva e prego ogni giorno per lei.
Toni Pipitone dichiara di non aver abbandonato economicamente i suoi figli
Hai poi parlato dei fattori economici, la sua ex moglie Piera Maggio lo avrebbe fatto passare sui social come un padre snaturato, che ha abbandonato i suoi figli.
Non avevo le risorse economiche per andare in giro e partecipare alla trasmissioni televisive. Adesso sono pronto anche ad un confronto pubblico con lei. Ho sempre seguito le indagini e il processo tramite il mio legale.
Lo stesso legale che ha fatto sapere che Toni Pipitone è ancora legalmente il padre di Denise, poiché non è mai stato effettuato un disconoscimento di paternità.