Torino, crollata una palazzina a due piani: morto un bimbo di 4 anni
Dopo la tragedia i Vigili del Fuoco hanno estratto quattro persone vive e un bambino deceduto
Un vero e proprio dramma quello che si è verificato a Torino. Nella mattina del 24 agosto una palazzina di due piani posta alla periferia della città è crollata. Tempestivo è stato l’intervento dei soccorritori che tra le macerie hanno estratto quattro persone vive e un bimbo di quattro anni, purtroppo deceduto.
Questa mattina, intorno alle ore 9 circa, una palazzina a due piani che si trova alla periferia di Torino è crollata. Attualmente si sta lavorando per risalire alle cause della tragedia ma, dalle prime ipotesi effettuate, il crollo della palazzina sarebbe stato determinato da un’esplosione.
Crollo di una palazzina a Torino: una fuga di gas potrebbe aver provocato l’esplosione
Stando infatti alle parole dei residenti della zona in cui è avvenuto il dramma, l’esplosione sarebbe stata accompagnata da un forte boato. Si pensa, dunque, che a causare il crollo sia stata dunque una fuga di gas. Tempestivo è stato l’intervento dei soccorritori che hanno provveduto a mettere in salvo le persone coinvolte nel crollo della palazzina.
Sarebbero 5 le persone coinvolte nel crollo. Tra questi, un uomo che al momento dell’esplosione si trovava nelle vicinanze della palazzina, oltre che una coppia trasportata d’urgenza in ospedale in codice rosso. Un’altra persona è stata trovata sotto le macerie dove i soccorritori hanno estratto un bambino di quattro anni, purtroppo deceduto.
Dei due adulti portati in ospedale in codice rosso, c’è la mamma del bambino di quattro anni deceduto. L’altra persona, invece, è un ragazzo di 22 anni che avrebbe ustioni di secondo e terzo grado su tutto il corpo e attualmente è intubato.
Oltre ai soccorritori, sul posto sono intervenute le squadre della polizia e dei carabinieri per accertare il numero di persone coinvolte e iniziare le prime indagini per ricostruire la tragedia. In particolar modo, gli addetti del nucleo Nbcr stanno controllando le fughe di gas per accertare la causa dell’esplosione.