Torre Annunziata, poliziotto salva bambino di 2 anni dal soffocamento
Torre Annunziata, un poliziotto è l'eroe di un bambino di 2 anni: lo ha salvato dal soffocamento
A Torre Annunziata alcuni agenti di polizia hanno salvato la vita a un bambino di 2 anni che stava soffocando a causa di una patatina praticando la manovra di Heimlich. Se non fossero intervenuti il tempo, con tutta probabilità il piccolo non ce l’avrebbe fatta.
Gli eroici esponenti delle forze dell’ordine hanno messo in pratica la manovra salvavita fino a quando il bambino, il quale era diventato cianotico e non riusciva più a respirare, non è riuscito a risputare fuori la patatina che gli si era incastrata in gola.
Tutto è accaduto ieri sera a Torre Annunziata, Napoli. A spiegare cosa sia accaduto ci ha pensato Vincenzo Chianese, Segretario generale di ES Polizia. I due agenti di una delle Volanti del Commissariato di Torre Annunziato stavano facendo il loro consueto giro di pattuglia intorno alle 19.30, sul lungomare della città. Mentre erano qui, hanno ricevuto una richiesta di soccorso da parte di una folla che stava davanti a una paninoteca intorno a un bambino di due anni che ormai quasi non respirava più.
Il bambino aveva mangiato una patatina, ma questa gli era rimasta incastrata in gola e ora rischiava di morire soffocato. I genitori avevano provato a disostruirlo, ma le loro manovre non avevano funzionato e l’ambulanza doveva ancora arrivare. I due agenti non ci hanno pensato su un attimo: quel bambino non aveva il tempo materiale di attendere l’arrivo dei soccorsi, così hanno deciso di portare fuori dal locale il piccolo e di praticargli la manovra di Heimilich. E hanno continuato a farlo fino a quando finalmente il bambino non ha espulso la patatina.
Inimmaginabile la gioia dei genitori i quali, insieme allo zio Ciro Cirillo, hanno ringraziato non solo i due agenti che avevano salvato la vita al bambino, ma anche tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato.
Una bella storia a lieto fine in un periodo in cui c’è bisogno di ascoltare e gioire per racconti simili.