Tosse e difficoltà respiratorie, un mese dopo Sara si è spenta a soli 31 anni: cosa le è successo
Udine a lutto per la tragica e improvvisa morte di Sara Picotti, operatrice socio sanitaria di soli 31 anni
Una brutta tosse, le analisi e la terribile diagnosi. Soltanto un mese più tardi, il tragico epilogo che nessuno fino a qualche settimana prima poteva immaginare. Udine e tutto il Friuli Venezia Giulia sono sconvolti nell’apprendere la notizia della scomparsa di Sara Picotti, un’operatrice socio sanitaria che ha perso la vita a soli 31 anni. I messaggi dei colleghi sono commoventi.
Amava la vita, il suo lavoro, la sua famiglia, Sara Picotti. A soli 31 anni ha perso la battaglia contro una brutta malattia che non era pronta ad affrontare e che l’ha presa alla sprovvista, portandola via in pochissimo tempo, circa un mese.
A febbraio, proprio mentre svolgeva il suo turno di lavoro all’Istituto di medicina fisica e riabilitativa Gervasutta a Udine, ha iniziato a stare male. Una tosse molto forte e persistenza, accompagnata da dolori addominali e difficoltà a respirare.
La giovane operatrice socio sanitaria è stata ricoverata d’urgenza e in seguito ai controlli ha ricevuto una diagnosi terribile. Un tumore incurabile che alla fine l’ha portata via soltanto un mese più tardi. Inconsolabile il dolore della sua famiglia, soprattutto quello della sua mamma, a cui Sara era legatissima.
Cara Saretta, con il tuo amore incondizionato per il prossimo, ci hai lasciato una enorme ricchezza interiore che ci aiuterà a sopportare la mancanza del tuo sorriso. Per te tanta Luce.
Queste le poche e strazianti parole scritte nell’elogio funebre dalla sua famiglia. Pensiero a cui si uniscono tutte le persone che hanno avuto il piacere e l’onore di conoscerla e trascorrere del tempo con lei. Il funerale verrà celebrato nella giornata di domani, martedì 26 marzo, nella chiesa di Ronchis di Faedis.
La sua storia ricorda tristemente quella di altre due persone molto giovani, morte recentemente in circostanze simili alla sua. Si tratta di Pamela Valerio, giovane mamma 43enne che, dopo un malore è morta lasciando i suoi 6 bambini, e di Riccardo Val, 36 anni, che come Sara ha vissuto solo pochissime settimane dalla diagnosi di tumore alla morte.