Tragedia a Fano, neonato viene al mondo senza vita: il dramma davanti agli occhi della madre
Tragedia all'ospedale di Fano, neonato muore davanti agli occhi di sua madre, dopo essere venuto al mondo: la triste vicenda
Un episodio davvero straziante è quello avvenuto nella notte tra il 6 ed il 7 marzo, nella città di Fano. Purtroppo un neonato è venuto al mondo senza vita. Il ginecologo presente in sala parto ha cercato di rianimarlo per diverso tempo, ma alla fine non ha potuto far nulla.
La mamma di soli 25 anni, ha sperato che il cuore del suo piccolo riprendesse a battere, ma davanti ai suoi occhi lo ha visto andare via per sempre da questo mondo.
Secondo le informazioni rese note dal quotidiano locale Il Resto del Carlino, i fatti sono avvenuti nella notte tra il 6 ed il 7 marzo. Precisamente all’ospedale Santa Croce, che si trova nella città di Fano.
La 25enne ha portato avanti una gravidanza abbastanza tranquilla. Fino a quel momento, non aveva avuto gravi problemi. Quando le sono arrivate le contrazioni, si è recata in ospedale per il parto.
Tutto stava procedendo bene per lei ed anche per il suo piccolo. Tuttavia, mentre si trovava in sala parto il ginecologo di fiducia, che era con lei nella stanza, si è reso conto che il bambino era in sofferenza.
Per questo motivo, ha deciso di sottoporla d’urgenza ad un cesareo. Purtroppo, le complicazioni erano collegate al cordone ombelicale, ma quando se ne sono resi conto era ormai troppo tardi.
Il decesso del neonato dopo il parto
Quando il piccolo è venuto al mondo non respirava. Il ginecologo ed anche il pediatra presenti in sala parto, hanno cercato di rianimarlo a lungo. La madre ha assistito a tutta la scena.
Però alla fine, i dottori non hanno avuto altra scelta che arrendersi. Purtroppo il cuore del piccolo non ha mai ripreso a battere e non hanno avuto altra scelta che constatare il suo straziante decesso.
Al momento la stessa azienda ospedaliera ha deciso di avviare un’indagine interna. La vicenda per ora non sembra avere ripercussioni giudiziarie, anche perché per adesso la famiglia non ha presentato nessun esposto. Ci saranno ulteriori aggiornamenti sull’accaduto.