Tragedia a Jesolo: bambino di 23 mesi morto per un probabile soffocamento
Dolore a Jesolo: un bambino di soli 23 mesi è morto a seguito di un probabile arresto cardiaco come conseguenza di un soffocamento
Tragedia a Jesolo (Venezia), dove un bambino di 23 mesi di nome Ayann Rohamat è morto per un probabile soffocamento. Secondo le prime notizie riportate, sembrerebbe che, nel tardo pomeriggio dello scorso lunedì, i genitori si siano resi conto che il piccolo non rispondeva più agli stimoli. Ed abbiano subito allertato il 118.
Una chiamata arrivata intorno alle 17:30. I soccorritori si sono precipitati sul posto e lo hanno trasportato d’urgenza alla struttura sanitaria di Jesolo. Sin da subito, le sue condizioni sono apparse gravi. Per questo, il team medico ha proceduto con le manovre di rianimazione e con l’intubazione. Poi è stato richiesto l’intervento di un elisoccorso per un tempestivo trasporto all’ospedale di Treviso. Purtroppo, all’arrivo del mezzo sanitario, per il bambino di 23 mesi non c’era più nulla da fare.
I dottori hanno dichiarato la sua morte per un probabile soffocamento. I suoi genitori, di origini bengalesi, sono sconvolti da quanto accaduto. Il piccolo Ayann Rohamat avrebbe compiuto un anno il prossimo dicembre.
Le prime ipotesi sulla causa della morte del bambino di 23 mesi
I primi esami medici hanno evidenziato come causa della morte un possibile arresto cardiaco come conseguenza di un soffocamento. È molto probabile che verrà disposto anche l’esame autoptico sul corpicino senza vita del bambino di 23 mesi, così da chiarire ogni piccolo dubbio sulla causa del decesso.
Sembrerebbe che nei giorni precedenti, il minore fosse stato visitato anche da un pediatra, ma per diversi problemi che non sembrerebbero legati alla sua improvvisa ed inaspettata morte.
L’intera comunità di Jesolo si è stretta al dolore della famiglia e la vicenda si è rapidamente diffusa sul web, lasciando tristezza nel cuore di tantissime persone. Un bambino di soli 23 mesi che è volato in cielo troppo presto. Bisognerà attendere la decisione dell’ospedale sulla possibilità di disporre ulteriori esami medici e i nuovi aggiornamenti sulla certa causa della morte del piccolo Ayann Rohamat.