Tragedia a Nuoro: bambino di 7 mesi muore dopo un malore in casa, davanti agli occhi della sua famiglia
Una tragedia inaspettata e dolorosa, che ha colpito un'intera comunità: un bambino di 7 mesi è morto dopo un fatale malore in casa
La tragedia è accaduta a Nuoro, precisamente nel piccolo comune di Oniferi. Un bambino di 7 mesi è morto dopo malore, che lo ha colpito mentre si trovava nella sua abitazione.
La famiglia è devastata dall’improvvisa e inaspettata perdita. La sua mamma e il suo papà sono stati costretti a guardare l’intera scena, senza poter fare nulla per salvare il loro bambino.
La prima ad intervenire è stata la nonna, un’infermiera che ha effettuato le manovre di primo soccorso e il massaggio cardiaco, mentre tutti attendevano l’arrivo dei sanitari del 118.
Proprio grazie al suo intervento, il cuoricino del bambino di 7 mesi ha continuato a battere, fino all’arrivo in ospedale. I sanitari del 118 lo hanno stabilizzato e poi trasportato in elisoccorso all’ospedale di Sassari.
Purtroppo, raggiunta la struttura sanitaria, le condizioni del piccolo sono peggiorate e alla fine i medici non hanno avuto altra scelta che dichiarare il suo decesso. Il suo cuore ha smesso di battere nella giornata di ieri, sabato 12 giugno. Secondo le ultime notizie riportate, sembrerebbe che la causa della morte sia un infarto intestinale, che non gli ha lasciato scampo.
Stefania Piras, sindaca del piccolo comune, ha voluto pubblicare un post per mostrare la vicinanza di tutta la comunità ai due genitori, dopo la tragedia.
La targedia che ha colpito la famiglia Zoroddu-Puddi è una tragedia per tutta la comunità. L’amministrazione comunale uscente, interpretando il sentimento di tutti noi, ha deciso di proclamare una giornata di lutto cittadino in concomitanza con le esequie del piccolo Marco.
Credo che ogni parola sia superflua. È uno strazio che non dovrebbe vivere nessuno. Per tutti noi questo doveva essere un periodo di festa, di prime comunioni, di elezioni comunali. Tutto ora passa in secondo piano.
Un dolore che nessun genitore dovrebbe vivere. Nessuna madre e nessun padre dovrebbero sopravvivere al proprio figlio. Un altro piccolo angelo volato in cielo a soli 7 mesi, che brillerà per sempre tra le stelle più belle.