Tragedia a Padova: sale al terzo piano di un albergo abbandonato e si toglie la vita davanti agli occhi della mamma. I motivi dietro al gesto
Ragazzo di 20 anni sale al terzo piano di un albergo dismesso e si getta nel vuoto: morto sul colpo
La tragedia è accaduta in provincia di Padova, precisamente ad Abano Terme. Un ragazzo di 20 anni si è tolto la vita davanti agli occhi della sua mamma. La donna ha cercato di fermare il suo gesto, ma il giovane è salito su una piattaforma di un albergo abbandonato e si è gettato nel vuoto, precipitando per 10 m. Il violento impatto con il suolo, non gli ha lasciato scampo.
La struttura dismessa, ex hotel Centrale, si trova in via Jappelli. Il ragazzo di 20 anni soffriva di uno stato di depressione che aveva preoccupato la famiglia. Quest’ultima aveva deciso di ricoverarlo in una struttura medica di Padova. Ricovero che sarebbe dovuto avvenire lo stesso giorno della tragedia e che avrebbe portato il giovane alla decisione di compiere il disperato gesto.
Dopo quanto accaduto, la mamma del 20enne ha allertato il 118, ma quando i soccorritori sono giunti sul posto, non hanno potuto fare nulla. Il ragazzo è morto nell’impatto.
Ragazzo di 20 anni si toglie la vita: la dinamica
Erano circa le 14:00, quando l’adolescente ha minacciato di uccidersi ed è uscito dall’abitazione di famiglia, situata poco distante dall’albergo. Ha raggiunto la struttura abbandonata ed è salito fino al terzo piano. La madre, nella disperazione, ha cercato di fermarlo. A nulla sono però serviti i suoi tentativi. Il ragazzo si è affacciato su una piattaforma dell’hotel e si è gettato nel vuoto. Un volo di 10 metri, che non gli ha lasciato scampo.
Su posto sono giunti anche i Vigili del Fuoco, che si sono occupati di recuperare il corpo senza vita del giovane. La madre, nonostante lo shock del momento, ha trovato la forza di rimanere a guardare i soccorritori che portavano via la salma di suo figlio e ha trovato la forza per raccontare la dinamica di quanto accaduto.
Recentemente, il 20enne aveva sofferto per una delusione d’amore e aveva iniziato a soffrire di depressione. Dopo la decisione della famiglia, di farlo ricoverare alla ricerca di un aiuto medico, il giovane ha deciso di farla finita.
Il sindaco del posto, Federico Barbierato, ha dichiarato:
Si tratta di una tragedia immane che ha lasciato tutti sconvolti. Non riesco neppure a immaginare come possano sentirsi i suoi cari. L’amministrazione cittadina e tutta la comunità aponense si stringono alla famiglia.